Follonica (Grosseto). “Follonica ha bisogno assoluto di un sovrappasso stradale“.
A dichiararlo, in un comunicato, sono le liste civiche In movimento per Follonica e Follonica nel Cuore.
“E’ vero, il sistema fognario della città è vecchio e sicuramente ci sono problemi di gestione e manutenzione – continua la nota -. Ma non basta un nuovo reticolato di fogne a mettere al riparo Follonica da calamità sempre più frequenti. Follonica è attraversata dalla ferrovia che, ad oggi, è bypassata solo attraverso sottopassi in sostituzione dei vecchi passaggi a livello. In caso di forti piogge i rischi di allagamento dei sottopassi sono alti. Per ovviare a tutto ciò, una delle priorità per la prossima legislatura sarà la costruzione di un sovrappasso che possa funzionare da connettore tra le varie parti della città”.
“La vicenda del sovrappasso, però, è, come tanti problemi follonichesi rimasti irrisolti, abbastanza stucchevole, considerato che più volte abbiamo tentato di far capire che tra le promesse di opere risolutive e la loro realizzazione c’è la stessa distanza che separa il dire e il fare – prosegue il comunicato -. Nello specifico, rispolverando la memoria, il nuovo sottopasso è stato promesso in stile ‘cotto e mangiato’ all’indomani dell’approvazione della variante urbanistica che prevede una nuova lottizzazione al posto dell’uliveta accanto al supermercato Pam: gli oneri di urbanizzazione derivanti dall’opera, secondo gli intendimenti dell’amministrazione comunale, sarebbero destinati interamente alla costruzione di un sovrappasso ferroviario. L’opera dovrebbe sorgere accanto ai magazzini Maury’s, consentendo di collegare la zona industriale con il quartiere Capannino”.
“Tutto molto bello e giusto non foss’altro per il fatto che tutti gli addetti ai lavori sono ben a conoscenza che una promessa così suggestiva difficilmente può concretizzarsi in tempi che non siano biblici – termina la nota -. Le problematiche da risolvere per un intervento del genere sono tantissime. Il tempo passa velocemente e siamo qui ad assistere ad una città bloccata dopo pochi minuti di pioggia”.