Follonica (Grosseto). Sabato 9 novembre, alle 16.30, nella Sala dei Fantasmi del museo Magma di Follonica, l’associazione culturale Kore Aps – Centro per la ricerca e l’educazione psicosomatica, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Follonica, propone la conferenza dal titolo “Intrecci di filo, di parole e di vita – Maria Lai – Ricucire il dolore, tessere la speranza. Fioriture dai grovigli del caos”.
L’evento sarà condotto dalla dottoressa Patrizia Scapin, storica dell’arte, e da Angela Lussu, counselor ecobiopsicologico.
L’incontro
Gli artisti del 1900, come Maria Lai, hanno aperto con le loro opere ed installazioni una breccia nel caos dell’uso che viene fatto della attuale tecnologia e ci indicano come sanare quell’inquietudine che ne deriva. Il loro lavoro, le loro opere, quando sono vera arte, raccontano gli archetipi, parlano all’anima. Le attività che suggeriscono scandiscono percorsi creativi analoghi ai percorsi di vita. Le immagini create dal filo, così come le storie raccontate a voce sono fioriture dai grovigli del caos a cui noi apparteniamo. Il filo andava e veniva, mentre la narratrice evocava castelli e crepacci, campanelli fatati e capre magiche, tutto ciò che tesse la vita.
L’associazione Kore, anche attraverso pubbliche conversazioni su specifiche tematiche, come quella oggetto di questo evento, si propone di offrire un modello di educazione psicosomatica finalizzato alla gestione consapevole del proprio corpo nella relazione con la natura e la società, nelle quali vive.
Presenzierà all’incontro l’assessore alla cultura Stefania Turini, che porterà il saluto dell’amministrazione comunale.
Ingresso libero e gratuito.