Follonica (Grosseto). Continuano incessanti le operazioni dei militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Grosseto a contrasto dei fenomeni illeciti che, con l’approssimarsi del periodo estivo, rischiano di danneggiare il sereno andamento della stagione turistica sul litorale maremmano.
Questa volta le Fiamme Gialle di Follonica, allertate a gran voce dalla titolare di un noto negozio del centro città, si sono precipitate all’inseguimento di due giovani che, pochi istanti prima, erano riusciti a rubare dall’esercizio commerciale un capo di abbigliamento di alto valore eludendo il sistema elettronico antitaccheggio.
I responsabili, residenti in provincia di Firenze, ma in trasferta in Maremma, hanno cercato di far perdere le proprie tracce confondendosi tra la folla di turisti in prossimità della stazione ferroviaria, ma in breve tempo, nonostante il tentativo di fuga lungo i binari, sono stati intercettati dai finanzieri e condotti in caserma.
I successivi riscontri hanno consentito di accertare come i due, risultati essere abitualmente dediti ai furti nonostante la giovane età di 25 e 16 anni, siano riusciti a liberarsi della refurtiva durante la fuga, gettandola in un camion della nettezza urbana in transito.
Il minorenne, peraltro, è stato trovato in possesso di un borsello in pelle ingegnosamente foderato con fogli di alluminio avvolti con del nastro adesivo e di un risolutore magnetico per etichette di sicurezza, utilizzati per schermare o rimuovere i dispositivi antitaccheggio.
L’intervento delle Fiamme Gialle si è concluso con la denuncia dei due ragazzi per furto con destrezza alle competenti Autorità Giudiziarie e con il sequestro degli oggetti utilizzati per la commissione del reato.
“L’operazione testimonia il costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza di Grosseto a tutela della sicurezza economica e finanziaria del territorio, attività particolarmente intensificata nel periodo estivo in ragione della forte vocazione turistica rivestita dalla provincia maremmana – si legge in una nota delle Fiamme Gialle -. Si evidenzia che gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti fino al definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile”.