Follonica (Grosseto). Follonica e dintorni: numerosi posti di blocco sono stati eseguiti nel corso del fine settimana dai Carabinieri della Compagnia della città del golfo.
Si tratta di una serie di servizi che rientrano nell’ambito del piano predisposto dal Comando provinciale di Grosseto per il monitoraggio del territorio, riguardanti quindi tutta la provincia, dalla costa alla zona collinare e montana. Nel corso di questi servizi sono stati svolti controlli su strada ed in prossimità di locali pubblici, ma anche battute all’interno di parchi pubblici e di aree boschive non solo a Follonica, ma anche dei comuni di Massa Marittima e Roccastrada, dato che lo spaccio in area boschiva è un fenomeno molto diffuso ed in sé mutevole, perché chi svolge questa attività illegale cambia con grande frequenza i posti dove avvengono le cessioni.
Sul tema, è di pochi giorni fa un intervento con tanto di inseguimento in auto, avvenuto in zona amiatina, dove una vettura non si era fermata all’alt e ha proseguito una folle corsa senza meta, per poi infine fermarsi d’improvviso nel bel mezzo di una strada adiacente a un bosco, dove due persone, rimaste ignote, sono scappate lasciando lì la vettura. All’interno della macchina, tutto il necessario per un “campeggio” di fortuna, inequivocabile, sebbene non sia stato trovata droga.
I controlli a Follonica
Ritornando alle attività su Follonica, sono stati effettuati monitoraggi degli arrivi presso la stazione ferroviaria, dove solo nella serata di sabato sono stati passati al setaccio una quarantina di veicoli ed altrettanti conducenti. Una decisa intensificazione di pattuglie, la cui attività ha permesso ai Carabinieri di intercettare e procedere alla contestazione di 3 violazioni all’articolo 186 del Codice della strada, nei confronti di automobilisti nel centro urbano della città del golfo. Due di loro sono stati sorpresi a guidare con tasso alcolemico superiore al limite consentito, mentre un terzo ha rifiutato di sottoporsi all’etilometro.
Si è registrata anche una pressante azione di contrasto agli stupefacenti, con la segnalazione all’Autorità amministrativa di 5 persone trovate in possesso di hashish, cocaina ed eroina. In una circostanza, la persona alla guida della vettura da fermare aveva lanciato qualcosa dal finestrino alla vista dei militari, che avevano poi prontamente recuperato l’involucro accertando che si trattava di una dose di droga appena acquistata nei pressi di un’area boschiva, già oggetto di costante monitoraggio.
Nell’ambito delle stesse attività, i Carabinieri hanno anche bloccato un giovane trovato in possesso di una bici elettrica, del valore di circa 1000 euro, rubata qualche giorno prima ad una donna del luogo che si trovava in quel momento sul posto di lavoro. La donna, poi contattata dai militari per la restituzione, è apparsa commossa ed ha più volte ringraziato i militari, dopo che aveva evidentemente perso la speranza di poter recuperare la preziosa bici.
Servizi di questo tipo saranno ripetuti in tutta la provincia di Grosseto, soprattutto in vista della prossima stagione estiva.