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Follonica (Grosseto). Il Comune di Follonica ha adottato il Pums, il Piano urbano per la mobilità sostenibile.
Si tratta di un piano strategico volto a soddisfare la domanda di mobilità di persone e merci nelle aree urbane e metropolitane in maniera sostenibile, al fine di migliorare la qualità della vita e delle città. Uno strumento fondamentale, che serve a sviluppare una visione di sistema della mobilità urbana, proponendo il raggiungimento di obiettivi condivisi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, attraverso azioni orientate a migliorare l’efficienza e l’efficacia del sistema della mobilità e la sua integrazione con l’assetto urbanistico-territoriale e con lo sviluppo socioeconomico. La stesura del documento è stata frutto di un percorso articolato e partecipato che ha visto coinvolti portatori di interesse locali, il mondo dell’associazionismo, le amministrazioni locali, le istituzioni pubbliche, i mobility manager. Un piano che si inserisce con coerenza in una più ampia cornice di pianificazione del territorio, costituita dal nuovo Piano strutturale.
Le varie fasi di elaborazione del Pums hanno poi previsto il coinvolgimento di tutti gli attori e della cittadinanza, mediante attività partecipative, informative e comunicative: per questo motivo è stato attivato un vero e proprio percorso partecipativo strutturato.
I soggetti coinvolti, in occasione di vari incontri pubblici, workshop partecipativi e tavoli tecnici, hanno potuto proporre osservazioni e segnalare esigenze e necessità che hanno arricchito il documento finale che ribadisce la centralità della modalità di trasporto pubblico collettivo. Solo i Comuni al di sopra dei 50mila abitanti hanno l’obbligo di presentare il Pums, ma l’amministrazione di Follonica ha voluto comunque lavorare al Piano: una scelta strategica, fatta nel segno delle politiche di sostenibilità ambientale.
«È la seconda volta che il tema arriva in Consiglio comunale – ha spiegato l’assessore alla mobilità sostenibile Mirjam Giorgieri –. Oggi il Piano viene adottato e abbiamo davanti a noi il tempo per le osservazioni e poi torneremo in Consiglio comunale per l’approvazione finale. Abbiamo adottato il Piano strutturale e il Pums può essere definito come la cornice nella quale si elencano le strategie per la mobilità cittadina, così da avere a disposizione gli strumenti che daranno le linee guida per il futuro».
Gli obiettivi
il Piano dà alla città degli obiettivi sfidanti che si intersecano anche con il Paesc, il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima, ovvero quel documento programmatico con il quale gli enti locali pianificano le proprie azioni per raggiungere gli obiettivi fissati dal Patto dei sindaci per il clima e l’energia.
«I macro obiettivi che ci siamo dati sono migliorare l’accessibilità dello spazio pubblico – prosegue Giorgieri –, orientare la domanda della mobilità verso modi sostenibili, migliorare la qualità dell’aria limitando la Co2, migliorare l’efficienza del sistema di mobilità cittadino tramite i nuovi strumenti tecnologici e favorire l’intermodalità».
Le osservazioni
A decorrere dall’11 ottobre, giorno nel quale l’avviso verrà pubblico sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana, ci saranno 30 giorni di tempo durante i quali chiunque ha facoltà di prendere visione del progetto e presentare le osservazioni che ritenga opportune relative al Pums. Gli atti relativi all’adozione del Piano urbano della mobilità sostenibile sono depositati al Settore 3 – Pianificazione strategica, Ambiente e Sit e consultabili direttamente dal portale del Comune di Follonica al seguente indirizzo: https://www.comune.follonica.gr.it/gli_uffici/ambiente/PUMS/