Follonica – Un patto tra Firenze e Follonica per collaborare e promuovere le tradizioni attraverso scambi commerciali e culturali stabili mirati a valorizzare così le botteghe storiche dei mercati storici delle due città. E’ quanto prevede il protocollo di gemellaggio, sottoscritto oggi a Palazzo Vecchio, tra lo Storico Mercato Centrale-piano terra, il più antico del capoluogo, e il Mercato Coperto MeQ di Follonica, due realtà importanti che da ora in poi collaboreranno per migliorare e rafforzare le relazioni e la solidarietà anche scambiandosi informazioni utili a superare eventuali problemi.
Alla firma del gemellaggio, avvenuta a Palazzo Vecchio, erano presenti fra gli altri Alessandro Ricciuti, assessore al commercio del Comune di Follonica, Giovanni Bettarini, assessore al commercio e attività produttive del Comune di Firenze, e Alessandra Laura, presidente Consorzio MeQ di Follonica, e Massimo Manetti, presidente del Mercato Centrale di Firenze.
«Siamo orgogliosi di firmare oggi questo protocollo. Il mercato centrale di Firenze è stato fonte di grande ispirazione nella ristrutturazione e nell’organizzazione del Mercato di Follonica – ha detto Alessandro Ricciuti, assessore al commercio del Comune di Follonica – . Oggi, grazie agli interventi svolti e all’impegno concreto degli esercenti, il mercato ha una nuova vita. Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato alla realizzazione di questo importante progetto che ha ridato a Follonica il suo mercato, oggi Mercato di Qualità. Ringraziamo le collaborazioni di Toscana Promozione Turistica per l’assistenza data con l’adozione del progetto di Vetrina Toscana, del Mercato Centrale di Firenze per l’assistenza e il mercato delle Vettovaglie di Livorno per aver condiviso idee e progetto. Un ringraziamento particolare al Consorzio del MeQ di Follonica e ad ogni singolo commerciante consorziato per l’impegno e la volontà di adottare un progetto totalmente innovativo con la qualità e la cultura del cibo e del territorio».
Grande soddisfazione anche da parte di Alessandra Laura, presidente Consorzio MeQ di Follonica: «Sono felice di essere qui oggi, questo protocollo avvicina le attività del mercato Meq a quelle del Mercato Centrale di San Lorenzo. Per noi è uno stimolo a crescere sempre di più»
«Dopo il gemellaggio che abbiamo firmato un anno fa con la Boqueria di Barcellona e l’accordo fatto a luglio scorso con il Mahane Yehuda di Gerusalemme, continuiamo a patrocinare le iniziative che valorizzano il mercato Centrale – ha aggiunto l’assessore alle attività commerciali di Firenze Giovanni Bettarini che ha firmato il gemellaggio insieme all’assessore Ricciuti, al presidente del mercato Centrale Massimo Manetti e alla presidente del MeQ Alessandra Laura – . Sono luoghi che durante la pandemia si sono dimostrati presidi preziosi per la cittadinanza e che adesso continuano ad essere importanti perché promuovono filiera corta, sostenibilità, qualità e la storicità: tutti valori che intendiamo continuare a valorizzare».
Due gli obiettivi del protocollo che i consorzi firmatari cercheranno di portare avanti in collaborazione con le rispettive amministrazioni: promuovere le eccellenze dei propri territori e i prodotti di filiera corta attraverso scambi commerciali e valorizzare le tradizioni dei mercati storici coperti attraverso la realizzazione di iniziative culturali. In buona sostanza, i due consorzi si impegneranno a portare avanti un programma di azioni concrete come eventi, conferenze o tavole rotonde che serviranno a promuovere i mercati e quindi anche i territori di cui sono simbolo e a sviluppare nuove collaborazioni.
«Con questo ulteriore accordo di collaborazione vogliamo rafforzare il ruolo che il nostro mercato sta portando avanti per la valorizzazione di identità e tradizione dei mercati storici. Dopo il patto di amicizia stretto con la Boqueria di Barcellona, con il Mahane Yehuda di Gerusalemme, con il Riga Central Market e con il Nishiki Market di Kyoto siamo orgogliosi di siglare questa nuova collaborazione con il MeQ di Follonica, un mercato dinamico, innovativo che si sta impegnando, proprio come noi, a portare avanti di generazione in generazione la tradizione che rende unici i nostri spazi difendendo così storia e identità» ha detto il presidente dello Storico Mercato Centrale di Firezne Massimo Manetti.