“La Polizia Municipale svolge importanti funzioni, proprie o in sinergia e collaborazione con le altre forze dell’ordine, allo scopo fondamentale di consentire l’ordinato svolgimento della convivenza civile all’interno del Comune operando per accrescere la sicurezza dei cittadini e la vivibilità della città“.
A dichiararlo, in un comunicato, è Massimo Di Giacinto, consigliere comunale dell’omonima lista civica a Follonica.
“Ma la nostra Polizia Municipale soffre, da tanto e troppo tempo, di una cronica carenza di organico più volte riconosciuta dalle stesse amministrazioni comunali che si sono succedute – continua la nota -. A settembre del 2019 fu bandito un concorso pubblico per due posti di istruttore di vigilanza a tempo indeterminato, con successiva integrazione a tre posti a concorso anziché due, ma a causa della pandemia da Covid 19 il concorso venne ‘congelato’ per poi svolgersi e concludersi nel 2020 con la redazione della graduatoria finale, ancora valida, che riconosceva idonei dodici candidati. Poiché mi risulta che circa un mese fa tre istruttori di vigilanza sono stati trasferiti in altri uffici amministrativi del Comune, ho presentato una interrogazione per sapere se l’amministrazione comunale non ritiene opportuno procedere quanto prima allo scorrimento della graduatoria in validità del concorso pubblico del 2020 per ripristinare almeno la dotazione organica in essere prima della mobilità interna, che ha interessato i tre addetti della Polizia Municipale, anche se ancora insufficiente”.
“Insomma, se c’è in essere una graduatoria di concorso e i ‘vigili’ mancano, perché non si scorre immediatamente la graduatoria e si assumono gli idonei per migliorare e rendere più funzionale un servizio fondamentale come quello della Polizia Municipale? Forse potremmo vedere per strada i vigili urbani più di quanto è possibile vederli da qualche tempo a questa parte – termina il comunicato -. Questo, in estrema sintesi, il senso della interrogazione nella certezza che il problema è sentito dai cittadini e la soluzione, con lo scorrimento della graduatoria, sia condivisa e attuata al più presto dagli amministratori comunali”.