Ascanio Celestini, una delle voci più note del teatro di narrazione in Italia, sarà protagonista sabato 3 ottobre, alle 21.15, della seconda serata di “Teatro on air – Per un teatro accessibile“, in scena a Follonica, nella Sala Leopoldina del Teatro Fonderia Leopolda.
Una rassegna ideata dall’autore e regista Massimiliano Gracili e organizzata dall’associazione Liber Pater in collaborazione con il Comune di Follonica, l’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti (Uici) e la cooperativa sociale Arcobaleno. La particolarità di “Teatro on Air” è quella di essere una stagione teatrale pensata per essere condivisa con le persone che non possono andare a teatro: non vedenti, disabili, malati e anziani. Gli spettatori potranno essere presenti in sala, ma gli spettacoli si potranno seguire online gratuitamente grazie alla diretta streaming dalla web radio della cooperativa Arcobaleno, accessibile dal sito www.teatro-on-air.it. In questo modo si può raggiungere un pubblico impossibilitato a causa della propria disabilità ad essere presente fisicamente nel teatro, ma che, grazie alla rete, potrà condividere nello stesso istante le suggestioni delle parole lette durante gli spettacoli che rinunciano alla scenografia, ai costumi, e alle azioni e si affidano solo a letture con la voce come unica e grande protagonista.
La “Freccia azzurra” è un racconto di Gianni Rodari uscito per la prima volta nel 1954 con il titolo “Il viaggio della Freccia Azzurra” e ripubblicato con il titolo definitivo in una nuova edizione dieci anni dopo. Ambientato ad Orbetello, racconta di una befana quasi baronessa un po’ tirchia e acida che porta regali solo a chi può permetterseli. Un bambino, Francesco, costretto dalla povertà a lavorare, e una serie di giocattoli che si animano e provano sentimenti sono i personaggi a cui dà voce Ascanio Celestini.
“‘La Freccia azzurra’ è un vero e proprio romanzo, non solo un racconto per ragazzi – spiega l’attore –, ed è un esempio straordinario di quello che Rodari diceva in modo molto semplice quando ricordava ai genitori di giocare di più con i propri bambini. Questo non tanto per i bambini, ma proprio per arricchire l’esperienza di padri e madri. Un libro che merita di essere letto ed ascoltato ad alta voce, meglio con i propri bambini. Questo perchè è una storia scritta da uno scrittore che non pensava soltanto alla storia in se, ma anche alla relazione tra chi la legge e chi l’ascolta. Una storia tutt’altro che buonista o smielata che resta ancora attuale anche oggi“.
“Teatro on air” è un progetto realizzato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per il progetto “Nuovi pubblici” e della Regione Toscana, è una rassegna che fa parte del progetto del Comune di Follonica “Il teatro fuori dal teatro” con la direzione artistica di Eugenio Allegri.
Ingresso 10 euro. Biglietteria e prenotazioni: Museo Magma, interno ex Ilva, tel. 056.659027, da martedì a domenica, dalle 15.30 alle 19, oppure alla biglietteria del teatro il giorno dello spettacolo, dalle 20 fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il prossimo spettacolo in cartellone è in programma venerdì 23 ottobre, alle 21.15, con Paolo Briguglia, che interpreterà “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda.
Informazioni e diretta streaming: www.teatro-on-air.it. Facebook: teatro accessibile