Si terrà lunedì 3 giugno, alle 10.30, in occasione della 16^ Primavera del volontariato, nella Sala Tirreno di Follonica, la proiezione di “Sul filo di lana”, il cartone animato realizzato dai ragazzi dell’Istituto comprensivo “Leopoldo II di Lorena” Follonica 2 – Scuola secondaria di primo grado “Arrigo Bugiani”, che hanno partecipato a “Cartoon School”, il percorso didattico realizzato da Avis regionale Toscana in collaborazione con l’associazione culturale Koete, Avis Follonica Onlus “Luigi Bertocci” con il contributo di Regione Toscana e Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Frutto di una serie di incontri formativi e laboratoriali, “Sul filo di lana” è un vero e proprio cartone animato realizzato da un gruppo interclasse di alunni che, di volta in volta, hanno ricoperto il ruolo di sceneggiatore, disegnatore, musicista, doppiatore, rumorista o animatore, acquisendo in questo modo oggettive competenze e conoscenze di un linguaggio a loro così familiare come quello dell’animazione.
Ma oltre ad essere espressione della loro creatività, “Sul filo di lana” è veicolo di importanti messaggi con valenza etico-sociale: la presenza di Avis ha infatti permesso di sviluppare i temi legati al razzismo.
“Sul filo di lana” racconta infatti la storia della pecorella nera Kabil che fa parte di una squadra di calcio di pecore bianche, che porta sempre alla vittoria. Un giorno, durante l’incontro con la squadra dei maiali, viene presa di mira dagli spettatori che la insultano e la prendono in giro a causa del suo colore. Triste, abbandona il terreno di gioco e la sua squadra perde la partita.
Kabil decide allora di liberarsi di tutta la sua lana nera e si tosa, ma questa volta la tifoseria la prende in giro perché è diventata “una ridicola e penosa pecorella rosa”.
Ma all’ultima partita di campionato tutte le pecore si presentato in campo completamente tosate. Inoltre, con la loro lana bianca e nera realizzano delle bellissime divise bicolore. Adesso le pecore sono tutte uguali e, con Kabil in campo, di nuovo libere di vincere.
“Koete, nata nel 2013, è costituita da alcuni tra i più importanti artisti nazionali del mondo dei fumetti e dei cartoons: doppiatori, disegnatori, musicisti, registi e animatori che prestano il loro solidale contributo alle nostre molteplici attività di promozione sociale e culturale – spiega Francesco Santioli, presidente dell’associazione -. Il valore aggiunto di questo nostro progetto è proprio quello di mettere i ragazzi a contatto con chi vive di animazione e riesce a trasferire al tempo stesse competenze e passione”.
Il presidente di Avis Toscana, Adelmo Agnolucci, sottolinea che “‘Avis Cartoon School’ è un progetto che Avis porta avanti da diverse edizioni e che ha permesso ai ragazzi di elaborare una storia di solidarietà, ma al contempo di acquisire competenze e capacità di lavorare in gruppo. Per Avis è stato il tentativo di incontrare i più giovani su un terreno e con dei linguaggi a loro più congeniali, ma anche un mezzo per impegnarli sul tema della solidarietà”.
“Ci siamo avvicinati per la prima volta quest’anno la progetto e da subito abbiamo compreso quanto sia stato molto efficace nel coinvolgere i ragazzi – conclude Antonio Nozzoli, presidente di Avis Follonica -. Inoltre, abbiamo da subito avuto ritorni molto positivi dagli insegnanti, gli operatori dell’associazione Koete hanno saputo avvicinarsi e coinvolgere gli studenti in un modo esemplare. Vorremmo riproporre il progetto anche per il prossimo anno e, se fosse possibile, ci piacerebbe estenderlo a tutti gli istituti comprensivi di Follonica”.