“Grazie ai 4.635 follonichesi che hanno avuto fiducia in noi. Grazie a chi ha creduto che un cambiamento fosse necessario e possibile per la nostra città. Grazie a chi si è impegnato personalmente“.
A dichiararlo è Massimo Di Giacinto, candidato a sindaco di Follonica per la coalizione di centrodestra.
“Il risultato delle urne però ha confermato alla guida di Follonica chi l’ha amministrata finora e per il bene di tutti confidiamo che la crescita della città sia il solo e unico obiettivo dei prossimi cinque anni di governo – spiega Di Giacinto -. Io ce l’ho messa tutta: non mi sono risparmiato, ho cercato di presentare una proposta di città seria e credibile e di far comprendere ai follonichesi che la nostra coalizione sarebbe stata degna della loro fiducia. In tanti, tantissimi, hanno creduto in noi. E questo è un patrimonio che ci teniamo stretto“.
“Ma è altrettanto innegabile che non ce l’abbiamo fatta fino in fondo, e dobbiamo necessariamente chiederci perché a Follonica il centrodestra non venga ancora considerato una forza di governo dalla maggioranza dei cittadini. Ci credevamo: avevamo le idee, le persone, il senso di responsabilità, l’entusiasmo – continua Di Giacinto –. E pure i risultati delle elezioni Europee che ci avevano fatto sperare in un esito diverso. Non è andata così. Mi assumo le mie responsabilità di candidato sindaco, così come ognuno dovrà assumersi le proprie. Resta la sensazione che avremmo potuto farcela“.
“E posso confermare già da adesso che il mio impegno non finisce qui: sarò sicuramente presente in Consiglio comunale, sui banchi dell’opposizione, come ho già fatto per 24 anni, a fare il mio dovere insieme con gli altri consiglieri di minoranza della coalizione di centrodestra. E credo che tutti noi, già oggi, oltre a vigilare sul rispetto delle promesse elettorali da parte della maggioranza, abbiamo il dovere di pensare subito a costruire giorno dopo giorno un’alternativa valida da proporre ai follonichesi nel 2024 per il governo della città: formiamo un gruppo coeso e leale, mettiamo insieme le nostre idee, costruiamo progetti, facciamo crescere le persone giuste – termina Di Giacinto -. Perché restiamo convinti che Follonica abbia bisogno del cambiamento”.