Giovedì 25 aprile, le donne e gli uomini della lista Pd per Andrea Benini e del Partito democratico di Follonica parteciperanno alle celebrazioni in ricordo della Liberazione dal nazifascismo.
“Partecipiamo per ricordare i nostri nonni e le nostre nonne, i nostri padri e le nostre madri che hanno combattuto insieme alle forze alleate per liberare questo territorio e tutti noi dal nazifascismo e sancire la fine della seconda Guerra mondiale – si legge in un comunicato del Pd -. Auspichiamo una grande partecipazione a questa festa nazionale che è il fondamento dell’Italia repubblicana ed è la festa della nostra nazione; non si tratta di una ricorrenza divisiva, ma della celebrazione della vittoria dei valori democratici su quelli totalitari del ventennio fascista. Per questo chiediamo a chi parteciperà di portare con sè una bandiera tricolore; per riaffermare il valore nazionale della festa“.
“Oggi occorre ribadire i valori fondanti della nostra Repubblica anche di fronte ad atti di vandalismo e di apologia di ideologie sconfitte dalla storia e sul campo militare. Risalgono a pochi giorni fa due gravi episodi che devono suonare come un forte campanello d’allarme: a Follonica l’adesivo col simbolo delle SS posto in piazza Niccola Guerrazzi e in provincia di Milano il tentativo di bruciare la statua di legno di una staffetta partigiana – continua la nota –. Nostro è il compito di non dimenticare cosa è stato il fascismo in Italia e quante vite siano state sacrificate nella lotta verso la democrazia e la libertà”.
“Per questo invitiamo il sindaco, la giunta e i consiglieri comunali ad istituire, in una zona pedonale, le ‘pietre d’inciampo’ a ricordo dei deportati follonichesi nei lager nazisti come Feliciano Bolognesi e Lisio Nunzi – termina il comunicato –, affinché la memoria non si disperda con il passare degli anni“.