Tutto pronto al Parco centrale per l’installazione e l’inaugurazione della prima casa dell’acqua della città di Follonica.
Venerdì 21 dicembre, alle 10.30, sarà inaugurato ed entrerà in funzione il primo erogatore di acqua pubblica.
La casa dell’acqua, realizzata da Sbrocca, è la prima delle quattro previste in città e che saranno installate nelle prossime settimane. L’acqua che esce dalla casa dell’acqua proviene direttamente dalla rete locale ed è quindi la stessa che esce dal rubinetto di casa. L’unica differenza è rappresentata dalla temperatura (l’acqua è resa se necessario più fresca grazie al sistema di refrigerazione applicato in loco) e dalle eventuali bollicine per farla diventare frizzante. Acqua fresca e gassata costeranno solo 5 centesimi al litro.
“Questo – dichiara il sindaco Andrea Benini – è un altro risultato importante ottenuto grazie all’impegno del Comune di Follonica per la sostenibilità: promuoviamo uno stile di vita rispettoso dell’ambiente grazie ai percorsi di educazione ambientale nelle scuole e, con la casa dell’acqua, il consumo consapevole di acqua di rete. Una buona abitudine che consente la riduzione dell’uso di bottiglie Pet e un notevole risparmio economico”.
Bere acqua del rubinetto in sostituzione della minerale è una scelta sicura, ma è importante sottolineare anche i benefici economici e ambientali che comporta. Considerando un consumo medio di 1.000 litri all’anno per una famiglia di tre persone e un prezzo di 25 centesimi per litro di alcune acque minerali in commercio, la spesa per l’acqua minerale è di circa 250 euro all’anno. La spesa per la stessa quantità di acqua proveniente dall’Acquedotto è invece di circa 2,4 euro all’anno. Bere acqua minerale determina, inoltre, consumi energetici ed emissioni di anidride carbonica soprattutto per la produzione, il trasporto e lo smaltimento delle bottiglie di plastica.
Si è calcolato che per ogni mille litri di acqua del rubinetto bevuta in sostituzione della minerale, si risparmiano 0,083 Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio) di energia e si evita l’emissione in atmosfera di 290 chilogrammi di anidride carbonica. Numeri che paiono piccoli, ma che diventano grandi se rapportati agli 11,2 miliardi di litri di minerale consumati in Italia nel 2009. Bere acqua del rubinetto consente, inoltre, di ridurre i rifiuti: i consumi italiani di acqua minerale producono ogni anno circa 6.800.000 cassonetti di plastica da smaltire o avviare a recupero.
“Finalmente – dichiara l’assessore all’ambiente Mirjam Giorgieri – anche Follonica avrà le sue case dell’acqua e il Parco centrale diventerà un vero e proprio punto ecologico perché a breve installeremo accanto alla casa dell’acqua un ecocompattatore per conferire le bottiglie in plastica. Vorrei ringraziare l’ufficio Ambiente che ha lavorato con dedizione al raggiungimento di questo obiettivo, che speriamo possa aiutarci a promuovere quotidianamente azioni eco-compatibili e anti spreco. Speriamo che recarsi alle case dell’acqua diventi un’abitudine anche per i cittadini di Follonica, che potranno d’ora in poi prelevare l’acqua di rete liscia o frizzante, ottima da bere e amica dell’ambiente“.
La casa dell’acqua è una costruzione tecnologicamente avanzata il cui fulcro è composto da macchinari in grado di erogare acqua liscia refrigerata e gassata refrigerata. Si tratta dell’evoluzione ottimizzata delle famose “cannelline” tanto care ai follonichesi, dotandole di apparecchiature all’avanguardia per offrire un servizio necessario per salvaguardare l’ambiente, ma anche per lanciare un messaggio sull’importanza dell’acqua come bene di tutti.
L’inaugurazione è prevista alle 10.30 e saranno presenti il sindaco Andrea Benini, la giunta comunale, il presidente di Acquedotto del Fiora Emilio Landi e i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia “I Melograni”.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.