“Sul depuratore, il movimento ‘Follonica nel cuore’ sta generando un clima di allarmismo, del tutto immotivato e basato su notizie non vere”.
A dichiararlo è il sindaco di Follonica, Andrea Benini.
“E’ dunque necessario fare chiarezza e sgomberare il campo da inutili preoccupazioni – continua il sindaco -. Intanto, i cattivi odori provenienti dall’impianto non sono determinati da un malfunzionamento o da una carenza impiantistica. Il problema è derivato, come detto più volte, da un vuoto normativo sanato dalla Regione Toscana soltanto ad agosto, che ha ritardato l’attività di smaltimento dei fanghi, ripresa regolarmente dall’Acquedotto del Fiora i primi di settembre. Per individuare modalità più incisive di gestione dei fanghi prodotti dagli impianti, è stato attivato anche un tavolo tecnico tra la Regione Toscana, Arpat, Ait e i gestori del servizio idrico“.
“Come amministrazione comunale abbiamo sempre vigilato sull’attività del depuratore – aggiunge Benini -, in stretto contatto con il soggetto gestore, anche nei periodi in cui non sono stati avvertiti miasmi. Con attenzione ancora maggiore lo abbiamo fatto nei mesi scorsi, per individuare ulteriori azioni utili a sollevare il quartiere da questo notevole fastidio. É chiaro che i cattivi odori non derivano da un problema strutturale dell’impianto, che risulta ben dimensionato. Certamente, come ogni dispositivo, può sempre essere valutato un miglioramento, prevedendo ulteriori investimenti, aspetto su cui l’amministrazione comunale si sta attivando“.
“La salute della nostra comunità è certamente il lato prioritario da valutare e preservare. Per questo, per quanto riguarda la qualità dell’aria, abbiamo attivato accordi e chiesto verifiche ad Arpat e all’Azienda sanitaria locale, ma non sono stati rilevati elementi di criticità o pericolosità. Da alcuni rilevamenti, risulta addirittura che il cattivo odore avvertito alcuni giorni, non sia riconducibile all’attività del depuratore, ma ad agenti esogeni, su cui l’amministrazione comunale si è attivata. Non mi risulta, infine, che siano stati registrati ricoveri per malesseri derivanti dai cattivi odori provenienti dal depuratore – termina il sindaco -. Per alcuni la campagna elettorale è, evidentemente, già iniziata, ma chi si propone come forza civica ha il dovere di fare politica non con superficialità e approfondendo qualsiasi tema si intenda sollevare. Creare allarmismo sulla salute pubblica solo per cercare visibilità è ciò di cui la nostra città ha meno bisogno“.