E’ alta l’attenzione del Comune di Follonica sul problema dei miasmi provenienti dal depuratore. Infatti, mentre l’Acquedotto del Fiora provvede a spargere sostanze deodorizzanti sul deposito di fanghi, l’amministrazione comunale chiede che si proceda in tempi brevi al loro smaltimento e rimane in costante contatto con il soggetto gestore con l’obiettivo di tutelare al massimo la qualità della vita dei cittadini, soprattutto di quelli che vivono nell’area limitrofa al depuratore.
Intanto, lo scorso 3 agosto, la Regione Toscana ha colmato il vuoto normativo nazionale in materia di smaltimento dei fanghi di depurazione con l’emanazione di un’ordinanza nella quale vengono individuate le discariche in cui poter conferire tali sostanze. Si tratta ora di rendere operativa tale disposizione regionale ed è proprio questo il fine dell’incontro previsto per domani a Firenze tra Regione, Acquedotto del Fiora e Cispel, ossia l’associazione regionale delle imprese di servizio pubblico che operano nel territorio toscano.
“Dobbiamo arrivare celermente a una soluzione del problema e dunque ottimizzare i tempi e le modalità di attuazione dell’ordinanza regionale – evidenzia il sindaco di Follonica, Andrea Benini -. A tal fine, sono in diretto contatto con l’Acquedotto del Fiora affinché vengano individuate a breve le azioni necessarie per smaltire i fanghi di depurazione nelle discariche individuate. E’ necessario fare tutto il possibile per adottare le soluzioni adeguate e per questo auspico che nella riunione prevista per domani vengano individuati gli ultimi tasselli necessari a superare questa criticità. In qualità di responsabile della salute pubblica non posso che pretendere interventi risolutivi, vigilando sulle azioni svolte dal soggetto che ha in carico l’impianto”.