Le classi quarte della scuola primaria “Don Milani” di Follonica, dell’Istituto comprensivo “Leopoldo II di Lorena” venerdì 26 gennaio hanno dato vita ad uno spettacolo musicale in occasione della settimana della memoria, dal titolo ‘Singing for Change 2018‘.
Cinquanta bambini delle IV A e B, accompagnati dalle loro insegnanti Marzia Marruchi, Manuela Ranieri, Patrizia Ramazzotti, Francesca Corsetti e musicalmente assistiti dalla maestra di canto Marlene Laddaga, sono saliti sul palco del teatro della loro scuola e hanno cantato, recitato e raccontato testi in lingua italiana, in dialetto napoletano e in lingua inglese, tutti dedicati ai valori del rispetto, della pace, della fratellanza, dell’amicizia e dell’amore.
I ragazzi hanno indossato la maglia bianca, il colore della pace, ed hanno emozionato le loro famiglie e tutti i presenti con la loro consapevolezza di un passato che ha portato tanto dolore e ha lasciato un segno indelebile nelle generazioni di oggi. I piccoli artisti hanno raccontato in musica e parole quanto sia importante costruire un futuro dai valori democratici saldi e validi per tutti. Hanno dimostrato al loro pubblico di aver compreso quanto sia importante celebrare ogni anno la Settimana della Memoria per far sì che nessuno dimentichi le atrocità del passato e quanto sia necessario lavorare attivamente per costruire un domani dove nessuno corra più il rischio di perdere la libertà e la dignità. I bambini, come già avevano fatto lo scorso anno ma in versione completamente rinnovata, hanno proposto uno spettacolo che ricordasse l’80^ anniversario dell’introduzione delle leggi razziali nel nostro Paese.
Ma hanno anche dimostrato come si possa unire didattica e divertimento finalizzati a tracciare le linee guida per diventare, un domani, adulti consapevoli. Non dimenticare. Non voltarsi dall’altra parte. Mai. I piccoli studenti hanno compreso e manifestato con la loro arte quanto sia importante non mostrare mai indifferenza. Come ha spiegato nei giorni scorsi Liliana Segre, nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
A scuola, tutti insieme hanno imparato a condividere esperienze ed emozioni, a rielaborarle e riesprimerle in musica, a modo loro con i loro tempi e il loro linguaggio. Seguiti con attenzione dalle loro insegnanti, i bimbi hanno tracciato nel tempo un percorso di studio fatto di contenuti, ma anche di sensazioni, impressioni singole e collettive. Il risultato finale e’ stato uno spettacolo entusiasmante e trascinante, dove passato e futuro si sono mescolati per lasciare dentro tutti i presenti un unico messaggio: ‘non dimenticare mai’.