“Il 27 dicembre l’Italia ha ricordato e celebrato la promulgazione della sua prima Costituzione repubblicana – dichiara Claudia Dondoli, presidente della Commissione Pari opportunità del Comune di Follonica –, che ha segnato l”inizio di una convivenza nazionale ispirata a principi e norme condivise, e ha dato ad ogni italiano la certezza e la coscienza di essere cittadino di una nazione finalmente unita libera ed indipendente da nord a sud, senza alcuna divisione.
La Costituzione da quel momento è il grande riferimento e principio ispiratore di ogni azione sociale, capace di sancire doveri, ma anche di tutelare i diritti di ogni italiano.
Il percorso fatto dall’assemblea costituente, che tanto si era impegnata ed aveva lavorato, dopo un secondo conflitto mondiale devastante, per far rinascere l’Italia rinnovata e più giusta, ora finalmente giungeva alla meta.
In questo gruppo di politici, intellettuali, economisti che lavorarono per dare vita alla nostra Costituzione, una particolare menzione vogliamo rivolgerla alle donne.
Ventuno donne che, in un mondo che fino a quel momento le aveva ‘tenute’ ai margini della vita pubblica, si impegnarono diventando protagoniste del cambiamento, con il loro apporto di forza, sensibilità e lungimiranza.
Proprio loro infatti diventarono protagoniste del cambiamento e si fecero portavoce del mondo femminile contribuendo alla crescita del popolo italiano, apportando una diversa sensibilità necessaria a scrivere una pagina della storia che avrebbe cambiato la vita di tutti noi.
Ricordiamo Adele Bei, Teresa Noce, Rita Montagnana, Bianca Bianchi, Nilde Iotti, Laura Buanchini, Angelina Merlin, Maria De Unterrichter Jervolino, Filomena Delli Castelli, Angela Gotelli, Maria Federici Agamben, Nadia Gallico Spano, Ottavia Penna Buscemi, Angela Guidi Cingolani, Angiola Minella Molinari, Maria Nocotra Verzotto, Elettra Pollastrini, Maria Maddalena Rossi, Elisabetta Conci, Vittoria Titomanlio, Teresa Mattei.
A loro dobbiamo dire grazie, sentendo il dovere civile di coltivarne la memoria“.