Alla Biblioteca della Ghisa di Follonica, domenica 26 novembre, alle 17.30, in prossimità della Festa della Toscana, appuntamento tradizionalmente dedicato alla riflessione sulla pena capitale, il cartellone di “Dal libro alla scena” propone “L’esecutore” di Paolo Cortesi, giornalista e scrittore, autore di decine di pubblicazioni di narrativa e saggistica e vincitore di numerosi premi nazionali.
La lettura sarà interpretata da Fabio Carraresi, che ne ha anche curato la riduzione a partire dal testo di Cortesi.
“Ho deciso di proporre questo argomento – spiega Fabio Carraresi – non solo per sostenere una ferma condanna della pena capitale, purtroppo ancora molto diffusa nel mondo, ma anche per analizzare psicologicamente la figura di coloro legalmente autorizzati e pagati per esercitarla: i veri professionisti della morte su mandato della giustizia“.
La storia ci pone infatti di fronte all’ultimo boia di Francia, Paese dove la pena di morte è stata abolita soltanto nel 1981; fino ad allora lo strumento utilizzato per “giustiziare” i condannati è stata la “tradizionale” ghigliottina.
“Lavorare su questo testo – conclude Carraresi – è stato un esercizio che mi ha portato ad essere giudice sì, eppure anche complice di quest’uomo, il quale, forse più per destino che per diretta e totale scelta, si è salvato dalla morte fisica, ma sicuramente non da quella psichica. Uccidere può infatti annullare chi uccide. E senza ritorno“.
Ospite gradito dell’evento sarà l’autore Paolo Cortesi che, al termine della lettura scenica, incontrerà il pubblico spiegando le motivazioni che lo hanno portato a realizzare questo testo e a rispondere alle domande dei partecipanti
Come per tutti gli eventi in programma, l’ingresso sarà gratuito.