“Orrore allo stato puro” questo il commento di Katia Saragosa, delegata Oipa di Grosseto dopo che questa mattina è stata ritrovata la pelle di un cane. Il povero animale è stato, evidentemente, scuoiato per motivi ad oggi sconosciuti. Il macabro ritrovamento è stato fatto da un residente della zona e subito segnalato all’associazione animalista alle otto di questa mattina. Dell’accaduto sono stati avvertiti i vigili che stanno provvedendo ai passi necessari per la rimozione della carcassa.
I resti del cane si trovavano alle cannelline di via Amendola, nella zona dietro la stazione ferroviaria di Follonica. “Sembra un cane di taglia media color crema – spiega Saragosa – sono sicura del fatto che sia un cane, si vede dalla coda che è inconfondibile, ma non è affatto riconoscibile la razza. Non siamo riusciti a trovare il cip, che probabilmente poteva essere rimasto nel primo strato di pelle, perché gli mancava la parte del collo in cui usualmente viene inserito. La carcassa era secca di diversi giorni ma non si capisce per quale motivo sia stata lasciata lì in bella vista, in un punto dove le persone passano continuamente. Ci auguriamo che l’animale sia stato morto prima di essere scuoiato”.
Dai ricordi della delegata, mai era stato segnalato un episodio simile nella città del golfo. Sicuramente saranno fatti, nei prossimi mesi, degli eventi di sensibilizzazione da parte dell’associazione sul tema, ma i volontari ci tengono anche a sottolineare che i follonichesi sono già molto attenti alle tematiche animaliste e che sono moltissime le segnalazioni che arrivano dai residenti.
Grande l’indignazione della cittadinanza che sul Facebook ha bollato il fatto come un atto disumano guidato solo dalla follia. “Chi ha visto qualcosa ha l’obbligo morale di avvertire le autorità – afferma Saragosa – cose del genere ci lasciano sconvolti e ci auguriamo che non sia stata un’azione di pura crudeltà verso un animale indifeso”.
