L’Amministrazione comunale di Follonica, a seguito della moria di pesci verificatasi nel Petraia il 10 agosto, ha immediatamente attivato il protocollo regionale per tramite della Polizia Provinciale e verificato che le cause di tale evento fossero riconducibili alla mancanza di ossigeno in quel tratto. Contestualmente al sopralluogo della Polizia Provinciale nell’area Ex Ilva, l’Amministrazione ha chiesto, dopo le sollecitazioni già effettuate nei giorni scorsi agli Uffici regionali, che venissero programmati nell’immediato sopralluoghi della Polizia Provinciale con lo scopo di verificare se insistano prelievi illegittimi sul tratto della Gora delle Ferriere nel territorio follonichese.
Dal verbale della Polizia Provinciale si evince che, nonostante la grave siccità che sta colpendo tutta Italia e anche il nostro territorio, la portata del torrente risulta ancora importante nei pressi della sorgente e comunque prima del prelievo industriale della Nuova Solmine in località Mezzaluna e che il prosciugamento sia evidentemente causato da una “miriade di emungimenti non più proporzionati ad una situazione di siccità estrema” quale quella che stiamo vivendo e che non migliorerà nei prossimi anni.
“Quando giovedì 10 siamo stati avvertiti della moria di pesci in un tratto del Petraia – dichiara il sindaco Andrea Benini – non ci siamo limitati ad attivare tempestivamente il protocollo regionale per capire quale fosse la causa della morte dei pesci, ma abbiamo anche richiesto un sopralluogo della Polizia Provinciale che verificasse se e dove insistono emungimenti impropri sulla Gora delle Ferriere. Stiamo portando avanti un’attività di controllo puntuale di eventuali illegittimità con conseguente revoca degli emungimenti non autorizzati, ma anche questa attività non è comunque esaustiva. Già nei giorni scorsi avevamo chiesto al Dirigente Regionale del Demanio Marittimo di verificare se non fosse necessario rivedere le autorizzazioni rilasciate negli anni passati che, ovviamente legittime, probabilmente non possono più essere sostenute dalla Gora delle Ferriere la cui portata è messa duramente alla prova dalla persistente siccità. In parallelo avevamo chiesto alla Nuova Solmine di liberare quanta più acqua possibile per tutto il mese di agosto in modo da poter mitigare gli effetti della mancanza di piogge ed evitare situazioni di emergenza sanitaria. Il verbale della Polizia Provinciale rafforza, con dati oggettivi, quelle nostre richieste che, quindi rinnoviamo con forza al fine di tutelare l’ambiente naturale della Gora delle Ferriere e del Petraia.
Queste richieste dell’Amministrazione rientrano in un più ampio quadro di monitoraggio e risoluzione delle criticità legate al Petraia e alla sua foce che sono stati oggetto di interventi nelle scorse settimane (pulizia dell’alveo e taglio del verde) e che saranno oggetto di un importante progetto studiato insieme ad Acquedotto del Fiora che sarà realizzato nel corso del 2018 di cui parleremo in commissione consiliare programmata per martedì 29 agosto alle 16.00 presso il palazzo comunale di Follonica.
Il nostro obiettivo è coniugare la tutela dell’ambiente naturale con la vivibilità cittadina; per questo agiamo su più fronti e coinvolgendo tutti i partner, istituzionali e non, che saranno necessari a raggiungere lo scopo”.