“Apprendiamo con piacere che il sindaco Andrea Benini si è deciso ad ascoltare i cittadini e i commercianti del rione Senzuno. Una decisione che arriva dopo una lunga fase di non-ascolto, in cui il primo cittadino e la giunta di centrosinistra hanno scritto un Piano del traffico che non si addice alle esigenze di quel rione“.
A dichiararlo è Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio comunale di Follonica.
“Questo inevitabilmente ha suscitato grandi polemiche, sfociate poi in una protesta pubblica da parte degli esercenti che giustamente hanno contestato a più riprese agli amministratori la scarsa condivisione del progetto, avvenuta solo con pochi soggetti – spiega Marrini -. Adesso il sindaco Andrea Benini, oltre a dichiararsi disponibile all’ascolto, chiede al rione di creare un comitato con cui l’amministrazione comunale possa rapportarsi. Significa quindi che la presa di posizione di Forza Italia non era poi così tanto infondata: in pratica il centrosinistra ha impiegato oltre sette anni per definire un Piano del traffico che si scopre essere lontano dalla città. Non sono state ascoltate neppure le richieste emerse dai questionari rivolti ai cittadini nella prima fase del procedimento: chiedevano, tra le altre cose, il riallineamento di via Bicocchi, strada che attualmente vede gli automobilisti costretti a fare una serie di deviazioni e svolte obbligate“.
“E se questo punto non è stato preso in considerazione, sindaco e assessori hanno pensato bene di stravolgere, su carta, la viabilità di Senzuno, quartiere che invece chiedeva tutt’altro. Ad esempio, un progetto di riqualificazione delle strade e dell’arredo urbano, che necessitano da tempo di manutenzioni e miglioramenti come un’illuminazione più adeguata e più controlli da parte delle Forze dell’ordine – conclude Marrini -. Una cosa giusta però il sindaco l’ha detta: che le amministrazioni di centrosinistra che si sono susseguite nel tempo hanno fatto solo discorsi e pochi fatti. Peccato che si dimentichi di includere anche la sua squadra di governo, che continua a deludere la città“.