“Le modifiche apportate dall’amministrazione in via De Gasperi hanno fatto infuriare i residenti, che lamentano una totale mancanza di comunicazione con l’amministrazione”.
A dichiararlo, in un comunicato, sono il circolo di Fratelli d’Italia di Follonica e il consigliere comunale Agostino Ottaviani.
“Dopo svariate segnalazioni siamo voluti andare ad ascoltare le istanze dei residenti, richieste che troviamo totalmente comprensibili e corrette – continua il comunicato –. Con le modifiche apportate, nella via infatti è stata creata una pista ciclabile, raramente usata, che però è andata a restringere la carreggiata; per di più sono stati incrementati i parcheggi per i motorini, di fronte al liceo scientifico”.
“Questo cambiamento sta creando non pochi problemi ai residenti: infatti, i parcheggi per i motorini risultano spropositati in confronto alla reale necessità, posteggi per i ciclomotori che però hanno preso il posto di quelli per le autovetture, così che i residenti adesso faticano a trovare parcheggio – spiega la nota -. La creazione, per giunta, della pista ciclabile ha portato ad un restringimento della strada, a doppio senso, che alle uscite delle scuole porta ad un bel problema, quando i genitori vanno a prendere i figli all’uscita dall’istituto: mancando i parcheggi, sostano in doppia fila su entrambi i sensi di marcia bloccando la strada completamente”.
“Non ci sorprende questa mancanza di collaborazione con l’amministrazione, basti vedere semplicemente per noi consiglieri di opposizione i ritardi nelle risposte in tutti gli atti. Forse questa amministrazione pensa che, essendo il quartiere 167 da sempre un proprio bacino elettorale, continui a esserlo anche se lasciato nella più totale trascuratezza e amministrato con l’arroganza del non ascoltare i residenti – termina il comunicato -. Noi di Fratelli d’Italia invece teniamo al rapporto di fiducia con la cittadinanza e per questo abbiamo sempre le orecchie rivolte alle loro istanze. Sulla questione di via De Gasperi vogliamo che l’amministrazione intervenga, facendosi portatore di un incontro con i residenti per ascoltare le loro critiche e correggere gli errori fatti”.