“Dispiace leggere accuse generiche e sensazionalistiche in un momento così delicato, che rischiano di generare allarmismo senza generare invece una riflessione costruttiva mirata a migliorare il servizio”.
A dichiararlo è l’assessore comunale di Follonica Mirjam Giorgieri, che replica alle critiche mosse da Forza Italia sul servizio di igiene urbana.
“Proprio in questo momento, e cioè nel pieno della riorganizzazione del servizio e a pochi mesi dall’esplosione mediatica dell’inchiesta su Ato e Sei Toscana, ciò che serve è uno sforzo comune per portare a compimento quanto già intrapreso da questa amministrazione e non critiche fondate sul sentito dire o su ‘per quanto di nostra conoscenza’ – continua l’assessore -. Da quando ci siamo insediati, e in questi mesi ancor di più, abbiamo sempre coinvolto la terza commissione consiliare nelle vicende riguardanti il servizio di igiene urbana di Follonica. Il consigliere Marrini dovrebbe quindi ricordare che abbiamo relazionato la commissione e i consiglieri circa la nostra volontà di rivedere il servizio di spazzamento e svuotamento dei cestini. Volontà già peraltro formalizzata nelle opportune sedi nel 2016”.
“Ciò che ci interessa è rendere il servizio più calzante alle necessità della nostra città tenendo ovviamente d’occhio i costi. Non è un caso se nel 2016 siamo riusciti ad estendere la raccolta porta a porta a 700 utenze del centro senza far aumentare le tariffe: ed è il frutto di un lavoro certosino svolto dall’Ufficio ambiente e ancora da rafforzare sul servizio a tutto tondo – sottolinea Mirjam Giorgieri -. Proprio ieri abbiamo incontrato Sei Toscana per definire le date di avvio dell’estensione del porta a porta, e in questi giorni il gestore sta sostituendo i cassonetti più vecchi sostituendoli con altri nuovi”.
“Più che le polemiche generiche e non circostanziate, adesso servirebbe uno sforzo comune, della maggioranza e delle opposizioni – termina l’assessore –, affinché la vicenda delle indagini sulla gara Ato non travolga l’impegno quotidiano degli operatori che garantiscono alla nostra città standard qualitativi più che discreti”.