Il sindaco di Follonica Andrea Benini esprime solidarietà e affetto alle popolazioni terremotate del centro Italia:
“Stiamo seguendo in queste ore l’evoluzione del drammatico bilancio, che coinvolge intere famiglie di molti paesi ed in particolare di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Norcia, dove il terremoto ha colpito in modo violentissimo.
Difficile trovare le parole per esprimere lo sconcerto provato guardando le immagini di paesi cancellati, distrutti, e con loro decine di vite seppellite sotto le macerie, sconvolte dalla furia del terremoto.
Abbiamo provveduto a listare a lutto le bandiere istituzionali, sia nel Palazzo comunale che negli altri punti della città: un gesto simbolico che esprime il sentire di tutti.
Sono in contatto con le associazioni follonichesi, tutte preparate a dare il loro aiuto: la Vab è già in viaggio per Firenze, per unirsi alla colonna mobile della Protezione civile toscana, verso i paesi colpiti dal disastro. Anche la CRI è in allerta, e un gruppo di volontari probabilmente partirà nei prossimi giorni.
Tutti siamo pronti a dare il nostro contributo concreto.
Io e gli assessori abbiamo deciso di fare una raccolta fondi, alla quale anche la struttura comunale, i dipendenti e i consiglieri hanno chiesto di poter aderire: appena sapremo i conti correnti ufficiali, invieremo il ricavato.
Anche il Forum del volontariato, e quindi la maggior parte delle associazioni cittadine, si è reso disponibile per organizzare una raccolta mettendo un banchetto in via Roma, nei pressi del Casello idraulico, durante la notte bianca e nel fine settimana, dando la possibilità anche ai cittadini di effettuare una eventuale donazione. Lunedì 29 agosto il presidente del Forum darà comunicazione della somma raccolta e dell’invio effettuato secondo modalità nel frattempo definite dagli enti istituzionali o dalla Protezione civile.
Gli enti preposti suggeriscono, in queste prime ore, di non organizzare raccolte di cibo o altro, in attesa di sapere le necessità specifiche e di conseguenza iniziare altri tipi di raccolta, attraverso centri che verranno allestiti e che poi pubblicizzeremo”.