“Finalmente, la Giunta Benini esce allo scoperto e mette nero su bianco, per bocca dell’assessore Catalani, cosa verrà fatto all’interno della arena spettacoli del Parco Centrale. Dopo anni e anni di pubblicità (non la chiamiamo con il suo vero nome, cioè propaganda, per rispetto verso gli elettori di sinistra), di riempirsi la bocca d’orgoglio con progetti cambiati e ricambiati, finalmente sappiamo quali eventi riempiranno l’arena del parco durante la stagione estiva: nessuno”.
A dichiararlo, in un comunicato congiunto, sono Agostino Ottaviani, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio comunale di Follonica, Filippo Asta, capogruppo del Nuovo Centrodestra, e Daniele Pizzichi, consigliere comunale di Forza Italia.
“Non ci sarà alcunché per questo anno, ma quello che noi temiamo è che non ci sarà mai nulla, se non qualche sporadico evento – continua il comunicato -. Il problema vero però è un altro, perché la mancanza di eventi non è che un sintomo della malattia più grande: la mancanza di entrate derivate da tale struttura. Nelle varie Giunte di sinistra che si sono susseguite sul trono follonichese infatti, in pochi hanno mai pensato di donare al Parco Centrale vita propria e cioè, cercheremo di essere più chiari, di creare una struttura che non creasse solo debiti, come avverrà con il parco odierno, ma che anzi portasse utili alle casse comunali. L’idea del creare profitto da una struttura pubblica, si sa, è una chimera per la sinistra ed infatti basta leggere quanto afferma Barbara Catalani per averne conferma. La realtà dei fatti è che il Parco Centrale rimarrà svuotato di eventi e, come tutte le cattedrali nel deserto, creerà solo spesa al Comune ed ai cittadini”.
“Il Parco Centrale fin quando non sarà capace di reggersi sulle proprie entrate a noi non piacerà; il Pd si deve mettere in testa che i tempi delle idee socialiste per cui lo Stato, e gli enti che lo rappresentano sui territori, creavano strutture pachidermiche con gambe di cristallo sono finiti con i miliardi di debito pubblico italiano – termina la nota -. Nessuno saprà del grande potenziale che avrebbe avuto un’ area simile se non saprà portare entrate anziché debiti nelle casse del Comune. La grande statista britannica Margaret Tatcher disse ‘Nessuno ricorderebbe il buon samaritano se avesse avuto solo buone intenzioni. Aveva anche i soldi’ e questa deve essere la stella polare per far ricordare, in futuro, alla cittadinanza che il Parco Centrale è qualcosa di positivo. Non basteranno solo le buone intenzioni, con quelle sono stati perpetrati i peggiori crimini nel corso della storia”.