La giunta follonichese, impegnata nell’attuazione di iniziative per la disciplina e la sicurezza della balneazione anche in relazione al miglioramento dell’offerta turistica, ha approvato lo schema di convenzione per il servizio di vigilanza e salvamento acquatico con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Grosseto.
“Si tratta di un’ulteriore integrazione al Piano Collettivo di sicurezza delle attività balneari per l’anno 2015 – dice l’assessore Alberto Aloisi – approvato dal questa Giunta a maggio e coordinato dal Consorzio Stabilimenti balneari di Follonica.
Il Piano presenta una concreta integrazione di servizi rispetto agli scorsi anni, tanto che, oltre alle 28 torrette, posizionate a circa 190 metri di distanza tra loro e dotate del materiale per il primo soccorso, sono stati individuati tre punti aggiuntivi (oltre ai tre già presenti) con defibrillatore e personale specializzato anche nel salvamento in mare, gestiti direttamente dalla CRI e ubicati nelle spiagge libere (al confine comunale verso Scarlino, davanti a piazza Ettore Socci). Inoltre, sempre nel Piano, abbiamo introdotto anche i cani di salvamento, gestiti dalla Società Nazionale di Salvamento (la coppia cane/ accompagnatore sarà dotata anche di un defribillatore mobile) e la distribuzione dei braccialetti gialli ( Progetto “Mi sono perso”) da distribuire ai bambini nelle spiagge libere e non.
E adesso questo nuovo atto, un arricchimento alle misure previste dal Piano, realizzabile grazie alla professionalità e indubbia disponibilità del Comando provinciale dei Vigili del fuoco, che offrirà un servizio per il miglioramento della sicurezza per i fine settimana più frequentati, cioè dall’11 luglio al 23 agosto 2015.
Non ci sono dubbi sul fatto che il nostro mare sia uno dei più sicuri della Toscana e non è un caso che Follonica anche per il 2015 sia risultata tra le località balneari italiane più sicure per i bambini, e insignita della Bandiera Verde dai pediatri italiani; ovviamente ciò ci impegna a fare sempre di più, ed è proprio in funzione di questo che siamo particolarmente orgogliosi di questa operazione di rete con la Prefettura, i Vigili del Fuoco e le associazioni volontariato (Cri e Società di Salvamento), che agisce attraverso un Piano di salvamento completo e innovativo, in grado di gestire ogni fase della sicurezza sia a terra che mare, introducendo notevoli elementi peculiari e di forza”.
La Convenzione che integra il Piano collettivo di Salvamento, stabilisce le modalità di gestione del presidio di salvamento acquatico, e il servizio predisposto dal Comando dei vigili del Fuoco con personale, mezzi e attrezzature, sarà attivo il venerdì pomeriggio, e il sabato e domenica tutto il giorno.
Immagine di repertorio.