Nel settantesimo anniversario della Liberazione, la Commissione pari opportunità di Follonica ricorda il ruolo che le donne hanno avuto in quel particolare periodo storico.
“Furono le donne infatti a sostituire gli uomini – dichiara la presidente Claudia Dondoli –, lontani da casa a causa della guerra, nel ruolo di capofamiglia, nelle fabbriche e nei poderi in campagna, portando avanti un lavoro faticoso, mal retribuito e poco garantito. Le donne si sono dedicate alla cura dei feriti, dei malati e dei bisognosi, organizzando raccolte di cibo e di medicinali. Esse hanno pianto i caduti e subito dopo, rimboccatesi le maniche, si sono occupate di famiglie dilaniate dalla guerra e senza futuro, non dimenticando il loro ruolo come ‘staffette’ nelle comunicazioni della Resistenza altrimenti impossibili”.
“In questo contesto – continua la presidente della Commissione pari opportunità –, vogliamo evidenziare il sacrificio di Norma Parenti e l’impegno politico di Nilde Iotti, alle quali sono state intitolate due vie della nostra città. Dopo il referendum del 2 giugno 1946, Nilde Iotti fu eletta in Parlamento e come membro dell’assemblea costituente contribuì alla creazione dell’articolo 3 della nostra Costituzione, dove si riconoscono i valori inalienabili dell’uguaglianza ‘senza distinzione di razza, di sesso, di lingua, di religione di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali’, ancora oggi fondamento della convivenza civile”.