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Pullman Anpi da Grosseto e Follonica al raduno regionale a Sant’Anna di Stazzema

di Redazione
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anpi grosseto 5.2014 -macelloni, agresti, sara, viola, nello, lot, bussani, corlito, ladu, detti (di spalle)Il comitato provinciale Anpi , con la collaborazione e il sostegno fondamentale di SPI – CGIL di Grosseto ha predisposto un pullman di 33 posti, gratuito, in occasione del raduno regionale partigiano a S. Anna di Stazzema (Lu) di domenica 21 settembre 2014.

La commemorazione è organizzata dall’ANPI Regionale nel 70° Anniversario della liberazione della Toscana e dell’Italia dal Nazifascismo.

La partenza del pullman, è fissata per le 6:30 di domenica prossima, dal parcheggio antistante al cinema The Space di via Canada a Grosseto.

E’ prevista una sosta a Follonica nel parcheggio Agip di Rondelli, via Aurelia Vecchia alle 7:10, per far salire le delegazioni della città del golfo e colline metallifere.

Le prenotazioni (costo del pasto 10 euro) saranno prese in stretto ordine cronologico e dovranno pervenire direttamente al Comitato Provinciale “Norma Parenti ai recapiti: anpi.grosseto@live.it oppure  340 400 4531 (Anna Marina).

Il programma, con inizio alle 10 nella piazza antistante alla chiesa di S. Anna, prevede gli interventi del consigliere regionale Marco Remaschi e del presidente Nazionale Anpi Carlo Smuraglia, la salita all’ossario con deposizioni floreali in memoria di tutte le vittime delle stragi avvenute in Toscana. Alle 12:40 pranzo e alle 14:30 visita alla mostra “Now I Know 1944 – 2014: storia e presente di una strage”. Alle 15:30 testimonianze dei sopravvissuti e dei presidenti provinciali, chiusura con i “Canti Partigiani” del Coro Anpi di Rosignano.

Al Comune di Stazzema è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: Vittima d’orrori dell’occupazione nazista, insigne per tributo di sofferenza, fra i Comuni della Regione, riassume, nella strage di 560 fra i suoi cittadini e ”rifugiati” di S. Anna, il partigiano valor militare e il sacrificio di sangue della gente di Versilia, che, in venti mesi d’asperrima resistenza all’oppressore, trasse alla guerra di liberazione il fiore dei suoi figli, donando alle patrie libertà la generosa dedizione di 2500 partigiani e patrioti, il sacrificio di 260 feriti e invalidi, la vita di 118 caduti in armi, l’olocausto di 850 trucidati. Tanta virtù di popolo assurge a luminosa dignità di simbolo, nobile sintesi di valore e martirio  di tutta la Versilia, a perenne ricordo , settembre 1943 – aprile 1945”.

Per l’eccidio di S. Anna ( fucilazioni in massa di nonni, mamme, figli e nipoti da parte della 16. Panazergrenadier division e fascisti italiani), sono state assegnate medaglie d’oro al valor civile ai trucidati: i sacerdoti cattolici Don Fiore Menguzzo e Don Innocenzo Lazzeri, Genny Bibolotti Marsili, Milena Bernabò, Cesira Pardini e la fontana monumento la “Croce alla famiglia Tucci ” (8 figli uccisi a Antonio Tucci, originario di Foligno).

 

Nella foto: comitato anpi provinciale di Grosseto

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