Ai disagi causati dalle piogge torrenziali dei giorni scorsi, ai bagnanti che affollano le spiagge di Follonica adesso si sono aggiunti i fastidi dovuti ad un eccessivo livello del mare, conseguenza dei venti di scirocco, che ha ridotto sensibilmente la spiaggia, accumulando le alghe a riva.
“Si tratta di fenomeni naturali, per i quali la causa non è da imputare a nessuno – dichiara il sindaco Benini –, ma il fastidio è innegabile: il nostro mare non è inquinato, lo dicono le recenti analisi di Arpat che ne confermano l’eccellente qualità e anche le alghe che in questi giorni invadono alcuni punti del litorale non sono né pericolose né inquinanti. Ma i disagi ci sono, specialmente a inizio di questa stagione estiva, che stenta a decollare proprio per la situazione di instabilità climatica, e l’amministrazione comunale sta facendo importanti sforzi cercando di stare al fianco dell’indotto economico che ruota intorno al turismo”.
“In questo momento la pulizia della spiaggia viene eseguita tutte le notti – spiega Benini –, e non a giorni alterni come negli altri anni, perché nonostante l’imponente e straordinaria pulizia effettuata dopo gli eventi alluvionali di febbraio, nonostante la raccolta e smaltimento di oltre 200 tonnellate di rifiuti spiaggiati, ancora oggi la sabbia non risulta completamente pulita”.
“Il fenomeno dell’alta marea non è nuovo per il nostro golfo, ma quest’anno si è verificato in modo particolarmente evidente e la soluzione purtroppo può solo limitarsi al fatto di monitorare l’evento e correre ai ripari per pulire la battigia dalle alghe depositate – termina il sindaco di Follonica –. Su questo mettiamo il massimo impegno tecnico ed economico, e da subito abbiamo raddoppiato interventi e investimenti”.