Cinzia Tacconi, candidata alle primarie del Partito democratico di Follonica, annuncia la sua proposta politica per l’utilizzo della tassa di soggiorno
“Un patto forte con tutti gli operatori turistici e le loro associazioni per costituire un fondo, di almeno 350mila euro, con gli introiti della tassa di soggiorno, che sarà amministrato dal sindaco, ma sulla base delle decisioni degli stessi operatori” è l’idea di Cinzia Tacconi per rilanciare il turismo della Città del Golfo.
“La mia idea sarebbe quella di sfruttare il fondo per la programmazione di eventi ed attività durante tutto l’arco dell’anno, da mettere in rete anche con altre località della Maremma, per dare ai flussi turistici una maggiore continuità ed è una necessità assoluta per questo settore che purtroppo non ha mai trovato attuazione. Fermo restando – continua Cinzia Tacconi – che sulla gestione del fondo mi atterrò comunque scrupolosamente alle decisioni degli operatori. La tassa di soggiorno, infatti, nasce per sua essenza con lo scopo di investire in attività promozionali di cui possa beneficiare l’intero settore turistico, ma per fare questo, per dimostrare di crederci fino in fondo, dobbiamo dare la massima trasparenza sul suo utilizzo e far decidere gli attori principali, cioè chi del turismo fa una professione“.
Si tratta in sintesi, secondo Cinzia Tacconi, di un esempio di “partecipazione” attiva e concreta che dà agli operatori turistici la possibilità e la responsabilità di prendere decisioni fondamentali che riguardano il loro settore che non si concretizza in proposte teoriche o suggerimenti nella fase della campagna elettorale o della stesura del programma di governo della città, ma durante la vera e propria fase decisionale.