L’area dell’ex Florida, compresa anche la Ex stazione Ferroviaria Massa-Follonica, risulta pianificata dal nuovo Regolamento Urbanistico (scheda RQ 04 accessibile a tutti dal portale dell’Amministrazione Comunale).
La disciplina è di fatto rimasta la stessa dello strumento urbanistico originario, quello cioè previsto dalla Giunta Saragosa.
Con il piano di recupero per l’area ex Florida è ammessa la completa demolizione dei fabbricati esistenti e la ricostruzione del volume legittimo esistente; per il fabbricato della ex stazione Massa–Follonica sono ammessi interventi di ristrutturazione edilizia R1 ed R2.
Il piano di recupero dell’area dell’ex Florida prevede nuove destinazioni d’uso: l’inserimento di due piani di parcheggio interrati, nuovi locali commerciali che saranno ubicati a livello della passeggiata di Viale Italia, nuovi esercizi pubblici , (bar e ristorante) ubicati al primo livello prospiciente la nuova terrazza di uso pubblico, che occuperà tutto il prospetto anteriore dell’intervento, si affaccerà direttamente sul mare e sarà accessibile da Viale Italia, Via Dante e da Via Fratti..
Per il fabbricato dell’ex Stazione, stante le condizioni di degrado e fatiscenza dell’assetto murario, sono previsti interventi di parziale demolizione e ricostruzione, in quanto indispensabili per motivi di sicurezza, adeguamento alle norme antisismiche, adeguamento alle norme per il contenimento energetico ed isolamento termico ed acustico dei fabbricati.
Sul fabbricato della ex Stazione sono state effettuate analisi statiche per verificare la resistenza delle murature: la perizia per l’analisi di consistenza sulle murature esistenti attestata la non idoneità portante di porzione (primo livello) delle murature esistenti e il mancato rispetto delle normative in materia di edilizia sismica.
Vi è quindi la necessità di intervenire con consolidamenti previa demolizione del primo piano e della parti ammalorate. L’intervento, nel rispetto dei caratteri originari del fabbricato, prevede quindi una ristrutturazione edilizia che sarà operata con parziale demolizione e fedele ricostruzione: viene così demolita la parte aggiunta non originaria e il piano primo, fino a livello del cordolo di solaio, per ricostruire l’aggancio ai solai e garantire la resistenza sismica.
La successiva ricostruzione della parte originaria avverrà in maniera fedele, cioè stessa sagoma e stesso volume e stesse caratteristiche prospettiche.
Le aree di intervento sono continuamente monitorate dai competenti Uffici, per la verifica e il rispetto delle prescrizione impartite.