GrossetoLa collaborazione tra Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha prodotto, in un’ottica di maggiore sicurezza per i ragazzi, un’intensificazione dei controlli dei pullman impiegati per il trasporto degli studenti.
La Polizia Stradale di Grosseto ha pienamente aderito all’iniziativa e, nei giorni scorsi, seguendo le segnalazioni dei dirigenti scolastici, ha effettuato numerosi controlli a quei veicoli, soprattutto autobus, utilizzati per il trasporto dei ragazzi in occasione dei loro viaggi di istruzione; questo al fine di verificarne efficienza e sicurezza.
I controlli
Lunedì 13 febbraio, le verifiche dei poliziotti hanno interessato la gita scolastica di una scuola primaria di Rispescia, che doveva recarsi a Campagnatico.
Gli agenti della pattuglia del distaccamento di Orbetello, dopo aver verificato le condizioni psicofisiche dell’autista, sia attraverso l’analisi delle ore di guida e di riposo che attraverso l’etilometro, al cui giudizio è stato sottoposto, si sono concentrati sul mezzo di proprietà di una locale linea di trasporto pubblico, dopo un accurato controllo sia sulle dotazioni di emergenza che sui documenti necessari alla circolazione, hanno contestato all’autista l’assenza, sul mezzo, dei cosiddetti “martelletti”, necessari per la rottura dei vetri in situazioni di emergenza.
Poi, per la mancata autorizzazione alla cosiddetta “distrazione”, ovvero il permesso di dirottare un pullman solitamente utilizzato per la linea, al servizio di una gita scolastica, è stata elevata un’ulteriore multa e il mezzo sequestrato
Al termine di tutto, dopo aver spostato i ragazzi su un altro mezzo, la gita ha potuto avere inizio, con la certezza di una maggiore sicurezza per ragazzi e docenti e l’augurio, da parte dei poliziotti, di un buon viaggio.