Orbetello (Grosseto). “Un Consiglio comunale è un luogo dove si dovrebbe garantire l’esercizio della democrazia, ma oggi non è stata data la possibilità di poter dibattere sulla laguna”.
A dichiararlo, in un comunicato, è Alternativa, gruppo di opposizione nel Consiglio comunale di Orbetello.
“Dopo svariate richieste di un’adunanza ‘aperta’ del Consiglio comunale (ogni volta rifiutate o nemmeno oggetto di risposta), Alternativa ha presentato una mozione per poter discutere della possibilità di aprirsi all’ascolto dei portatori d’interesse economici, sociali e del mondo del lavoro – continua la nota -. Ancora una volta la maggioranza si è servita di cavilli tecnici per ostacolare il libero dibattito, invece di cercare punti di unione per la ricerca di strategie, al fine di migliorare una situazione emergenziale trasformatasi in cronica a causa della mancanza di qualsiasi idea di programmazione della maggioranza fin dal 2016″.
“Nel breve confronto, gruppo Alternativa ha fatto esempi di possibili interventi che avrebbero potuto, forse, evitare l’ennesimo strazio che è pesato sulla laguna e sulle zone limitrofe – continua il comunicato -. Per tutti questi motivi e per le continue dimostrazioni da parte della maggioranza di trascuratezza verso qualsiasi intervento volto al vero bene del territorio, preferendo insistere in atti inconsistenti, volti a pura propaganda politica (perché i risultati sono davanti agli occhi di tutti), gruppo Alternativa si è trovato costretto, per la seconda volta, ad abbandonare l’assise democratica; noi ribadiamo l’importanza, per il bene del territorio, delle dimissioni del sindaco casamenti e della sua maggioranza. Il gruppo consiliare rimane a disposizione di tutti i partiti, i movimenti e i cittadini che vorranno insieme a noi costruire un’alternativa a questa destra deleteria, che da oltre 20 anni governa con questi risultati ambientali, turistici e urbanistici”.
“Apprezziamo l’intervento dell’assessore Minucci, che ha dato la notizia in diretta dell’impegno da parte del Governo di trovare le risorse per la bonifica del Sin Sitoco da gestire con gli Eell (che come gruppo Avs era già nelle nostre informazioni). Tutto questo succede dopo 3 interrogazioni parlamentari (tra cui Alleanza Verdi Sinistra), ma ricordiamo a Casamenti e alla sua ,aggioranza che i 28 milioni erano già disponibili da anni per la bonifica del Sin Sitoco e sono stati portati via dal Governo Meloni – termina la nota -. Gruppo Alternativa ha deciso di ritirare le altre due mozioni presentate, quella sul taglio agli enti locali e quella contro l’autonomia differenziata, per riservarsi il diritto di poterle discutere in un altro momento”.