Orbetello (Grosseto). L’associazione Corsa dei Barchini, in collaborazione con il Comune di Orbetello, la Proloco Lagunare, la Società Canottieri Orbetello e la Cooperativa dei Pescatori, annuncia con entusiasmo l’organizzazione della 113ª edizione della Corsa dei Barchini, che si terrà sabato 17 maggio.
La Corsa dei Barchini rappresenta la più antica competizione remiera della Toscana e una delle più storiche d’Italia. Questa manifestazione, che affonda le sue radici nella storia di Orbetello, è un simbolo di tradizione e appartenenza per la comunità locale; un’iniziativa dal grande valore storico ed evocativo capace di rinnovare, ogni anno, il profondo legame tra gli orbetellani e la loro laguna.
Gianluca Santi, presidente dell’associazione Corsa dei Barchini, ha sottolineato: “La Corsa dei Barchini è la più antica manifestazione di Orbetello e una delle più antiche d’Italia, giunta alla 113ª edizione dopo un’interruzione dal 2013 al 2023. Negli ultimi due anni, grazie al supporto dell’amministrazione comunale, siamo riusciti a restaurare i barchini e a riprendere la competizione. Dopo l’esperienza di Gustatus, in cui abbiamo organizzato un’edizione open per dare la possibilità, a chiunque lo volesse, di provare questo sport, oggi vogliamo invitare tutti coloro che sono interessati a cimentarsi in questa competizione a iscriversi e a prendere parte alla selezione del 19 aprile, che consisterà in due vasche da 400 metri. Gli equipaggi potranno scegliere il rione da rappresentare in base all’ordine di arrivo e, in caso di tempi identici, sarà prevista una sfida diretta. Le iscrizioni possono essere effettuate via e-mail all’indirizzo corsadeibarchini@gmail.com o telefonicamente al numero 349.4447354”.
La gara
L’obiettivo è rendere questo evento un appuntamento centrale delle feste di maggio, incentivando la partecipazione della cittadinanza e la valorizzazione delle antiche tradizioni remiere. La regata vedrà sfidarsi i cinque rioni di Orbetello – Duomo, Porto, Piazza d’Armi, Neghelli e Stazione – nello specchio d’acqua antistante il lungolago di Levante, tra la Polveriera Guzman e il Quadrato. La competizione prenderà il via alle ore 18.30 e si articolerà su otto vasche da 200 metri, con equipaggi composti da due vogatori e un parellista (timoniere). Il tutto sarà preceduto da un suggestivo corteo storico, con la partecipazione degli equipaggi, figuranti in abito tradizionale e sbandieratori. Si partirà dal duomo, dove gli equipaggi riceveranno la benedizione, per poi raggiungere la Polveriera Guzman. L’organizzazione di questa parte dell’evento sarà resa possibile grazie alla collaborazione della Proloco e dell’associazione Duca D’Arcos.
Gli atleti di Orbetello parteciperanno anche ad importanti eventi nazionali, tra cui la Gara nazionale dei Gozzi, che si terrà a Castiglione della Pescaia il 30 marzo e, la regata di Civitavecchia del 6 aprile, dove gli equipaggi di Orbetello sfideranno avversari provenienti da tutta Italia, tra cui Amalfi, Malta, Livorno e Porto Ercole. Oltre al Super Palio della Costa Maremmana che quest’anno, giunto alla 34° edizione, si svolgerà a Castiglione della Pescaia.
Ivan Poccia, consigliere con delega allo sport, ha dichiarato che la Corsa dei Barchini è “uno degli eventi storici che vive con grande forza nel cuore e nella testa della nostra comunità, essendo divenuto nel corso dei decenni un pilastro della nostra identità culturale. Il lavoro dell’associazione, in questo senso, è davvero impagabile e diviene fondamentale nel mantenere viva questa tradizione e nel rafforzare lo spirito di appartenenza degli orbetellani”.
Maddalena Ottali, assessore al turismo e alla cultura, ha invece ribadito: “Ho voluto fortemente il ritorno di questa tradizione ed è stato un grande orgoglio per me rivedere i barchini in acqua. Questa competizione è importante non solo per gli sportivi, ma anche per i giovani, poiché rappresenta un’occasione per riscoprire le radici del nostro territorio in un contesto naturale, come quello della nostra laguna, di straordinaria bellezza e fragilità”.
“La Corsa dei Barchini è molto più di una semplice competizione: è un simbolo di identità, un’occasione per unire la comunità e una celebrazione del legame tra Orbetello e il suo territorio – si legge in una nota del Comune -. Tutti sono invitati a partecipare e a sostenere questa storica manifestazione”.