Porto Santo Stefano (Grosseto). Oggi si è svolta, presso il porto di Porto Santo Stefano, un’importante esercitazione antincendio organizzata dall’Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano, congiuntamente ai Vigili del Fuoco di Grosseto, con la collaborazione e partecipazione del personale di Urgenza-Emergenza Medica (Suem) e degli operatori portuali.
È stata la prima esercitazione condotta con un grado di complessità così elevato. Lo scenario ricreato ha previsto un incendio sviluppatosi a bordo di una nave ormeggiata al molo e il ferimento di due marittimi, un evento che ha richiesto il coinvolgimento coordinato di più squadre operative e l’utilizzo di attrezzature e tecniche specializzate. Questo innalzamento della difficoltà è stato pensato per testare ulteriormente l’efficacia del piano di emergenza portuale e le capacità di risposta delle forze coinvolte, avvicinando il più possibile la simulazione a un’emergenza reale.
L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di verificare il coordinamento tra l’Ufficio circondariale marittimo, i Vigili del Fuoco e gli operatori portuali, mettendo alla prova la capacità di gestione di uno scenario complesso e dinamico. Allo stesso tempo, l’esercitazione ha puntato a sensibilizzare il personale sull’importanza del rispetto delle misure di sicurezza, rafforzando le conoscenze sulle procedure di evacuazione, contenimento dei rischi e gestione di emergenze di ampia portata.
L’intervento si è articolato in più fasi, a partire dall’attivazione del sistema di emergenza da parte dell’Ufficio circondariale marittimo. Successivamente, i Vigili del Fuoco hanno effettuato l’intervento operativo utilizzando tecniche avanzate e mezzi specifici per il contesto marittimo, mentre gli operatori portuali hanno svolto un ruolo cruciale nel supportare le operazioni di evacuazione e garantire il necessario supporto logistico.
“Questa esercitazione rappresenta un passo importante nella gestione della sicurezza del porto, grazie a un livello di complessità mai affrontato prima che ci ha permesso di mettere alla prova il nostro sistema di emergenza in maniera estremamente realistica – ha dichiarato il Comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano –. La collaborazione con i Vigili del Fuoco di Grosseto, con il personale di soccorso sanitario e con gli operatori portuali si è dimostrata eccellente, confermando l’efficacia di una sinergia necessaria per affrontare situazioni critiche con professionalità e competenza”.
Anche il Comandante dei Vigili del Fuoco di Grosseto ha espresso grande soddisfazione per l’esercitazione, dichiarando: “Questo tipo di attività è essenziale per garantire una risposta efficace e tempestiva alle emergenze che possono verificarsi in ambito portuale. Peraltro, lo scenario ipotizzato, simile a una situazione reale, ha consentito al nostro personale di esercitarsi efficacemente, mentre l’ottima collaborazione tra tutte le forze coinvolte ha evidenziato un elevato livello di preparazione e la capacità di operare in sinergia per garantire la sicurezza collettiva. Ringrazio l’Ufficio circondariale marittimo e tutto il personale partecipante per l’impegno dimostrato”.