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“We did it”: la Commissione pari opportunità organizza un convegno sui talenti delle donne

L'iniziativa è in programma venerdì 20 dicembre

di Redazione
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Orbetello (Grosseto). Venerdì 20 dicembre, a partire dalle 9.30, l’auditorium di Orbetello ospiterà il convegno “We did it: insieme possiamo”, incontro promosso dalla Commissione pari opportunità del Comune lagunare e dedicato alle giovani e ai giovani per sottolineare il valore del talento delle donne, particolarmente nel lavoro, e contribuire a superare ogni forma di ostacolo e pregiudizio. 

L’incontro fa parte di un progetto più ampio della Commissione pari opportunità del Comune di Orbetello: «L’obiettivo principale del nostro progetto – spiega la presidente della commissione, il vicesindaco Chiara Picciniconsiste nel valorizzare e rafforzare i talenti delle donne partendo da dati oggettivi che facciano incontrare i bisogni delle donne anche per coloro che vivono in posti disagiati, lontano dalle città e limitate negli spostamenti. Le proposte da suggerire sono fondamentalmente due: migliorare i servizi, i percorsi di formazione e di reinserimento lavorativo dando vita a strumenti metodologici innovativi disegnati sulla base di esigenze reali e concrete; progettare strategie di formazione e orientamento capaci di rispondere in maniera sempre più efficace e puntuale alle sfide delle donne nel mercato del lavoro contemporaneo».

«I destinatari del progetto – spiegano dalla Commissione pari opportunità sono gli operatori di orientamento e di formazione, soprattutto le scuole e, per questo, il convegno di venerdì 20 dicembre si terrà alla presenza degli studenti degli istituti comprensivi del territorio per discutere quali aspettative possono esserci per le giovani donne che abitano nei piccoli centri o nelle periferie delle città. La Maremma, nello specifico, ha visto la nascita di tante protagoniste che hanno portato in alto il nome della provincia di Grosseto. Le nostre relatrici, per esempio, la professoressa Nadia Fusini, la giornalista Lucia Goracci e l’astronauta Liliana Balotti, saranno all’auditorium per ricordarci che il fatto di vivere in un piccolo centro disagiato non ci impedisce di diventare ciò che vogliamo e di realizzare i nostri sogni». 

«Saranno le nostre relatrici – sottolinea Picciniad aiutarci a diffondere il messaggio che il percorso di emancipazione per le donne, sia nel nord che nel sud del mondo, è legato al superamento di molteplici ostacoli e limiti di contesto così come a vincoli culturali e all’isolamento. Fattori come la competenza, la responsabilità, le relazioni umane, la resilienza e l’arte possono influenzare positivamente questi percorsi, diventando quindi strumenti essenziali per la crescita e la conquista della parità di genere. La lotta di quelle donne che si oppongono a pratiche tradizionali pericolose per la loro salute e lesive dei loro diritti, che lottano per ottenere l’accesso a servizi fondamentali, che hanno ottenuto opportunità di lavoro adeguato, raggiungendo l’indipendenza economica e sociale».

L’appuntamento con “We did it, valorizzare e rafforzare i talenti delle donne” è venerdì 20 ottobre alle 9.30 nell’auditorium comunale di piazza Giovanni Paolo II, nel centro storico di Orbetello. L’incontro sarà coordinato dalla professoressa Barbara Damiani, interverranno le dirigenti scolastiche Laura Fois e Maria Carmela Termine e la presidente della Commissione pari opportunità, il vicesindaco Chiara Piccini. 

Le relatrici

Prof.ssa Nadia Fusini

Si è laureata nel 1972 in Lettere all’Università La Sapienza di Roma. Allieva di Agostino Lombardo, Giorgio Melchiori e Frank Kermode, ha approfondito gli studi sulla letteratura americana all’Università di Harvard; sul teatro elisabettiano e Shakespeare ha studiato allo Shakespeare Institute di Birmingham.

Ha insegnato Lingua e Letteratura inglese all’Università di Bari; è diventata Professoressa ordinaria di Lingua e Letteratura inglese all’Università La Sapienza di Roma, dove ha insegnato Critica shakespeariana fino al 2008. Ha poi diretto un dottorato in Letterature comparate all’Istituto italiano di scienze umane (Sum) e insegnato alla Scuola Normale Superiore di Pisa.

Ha tradotto e commentato moltissimi autori di lingua inglese: tra cui Virginia Woolf, John Keats, Shakespeare, Samuel Beckett, Mary Shelley. Nel 1992 ha vinto il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante per la traduzione di “Aurore d’autunno” di Wallace Stevens. Nel 1995 ha vinto il Premio Mondello per la traduzione di “Le onde” di Virginia Woolf, edito da Einaudi; ancora nel 1996 ha ottenuto il Premio Achille Marazza, sezione Traduzione, per “Aurore d’autunno”, edito da Garzanti.

Con “Di vita si muore” ha ottenuto il Premio Napoli 2011. Nel 2013 ha vinto il Premio nazionale letterario Pisa per la saggistica con “Hannah e le altre”, edito da Einaudi; per lo stesso libro nel 2014 ha vinto il premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Nel 2017 le è stato assegnato il Premio Europa per la sua attività letteraria. Si è occupata dei temi dell’identità e del femminile, da ricordare a tal proposito: “Uomini e donne. Una fratellanza inquieta”, Donzelli, 1995; “Nomi. Dieci scritture femminil”i, Donzelli, 1996; “Donne fatali. Ofelia, Desdemona, Cleopatra”, Bulzoni, 2005; “Possiedo la mia anima. Il segreto di Virginia Woolf”, Mondadori, 2006, Premio Comisso sezione Biografia.

Dirige presso Feltrinelli la collana di traduzioni shakespeariane, ereditata dal maestro Agostino Lombardo: qui ha personalmente tradotto e curato “Sogno di una notte di mezza estate” (con Agostino Lombardo), “La commedia degli errori”, “Tutto è bene quel che finisce bene”, “La bisbetica domata”, “Molto rumore per nulla” e “Le allegre comari di Windsor”.

Ha tradotto per la scena Macbeth e Falstaff. Si è particolarmente distinta nella produzione narrativa con i romanzi: “La bocca più di tutto mi piaceva”, Donzelli, 1996; “Lo specchio di Elisabetta”, Mondadori, 2004; “L’amore necessario”, Mondadori 2008.

Le sue opere sono tradotte in Germania, Spagna, Brasile, Portogallo, Grecia.

Dal maggio 2003 al dicembre 2005 ha diretto il Centro interuniversitario di ricerca fenomenologia e arte (Cirfa). È docente dell’Istituto Freudiano. Dirige la collana “Piccola biblioteca shakespeariana” presso l’editore Bulzoni di Roma. Collabora alle pagine culturali de La Repubblica.

Nel 2020 ha vinto il Premio Bergamo con Maria.

Lucia Goracci

Si laurea in Scienze politiche e alla fine degli anni Novanta diventa giornalista professionista, iniziando la sua carriera in Rai nella redazione del Tgr Sicilia, di cui è stata anche conduttrice delle edizioni pomeridiane e serali. Successivamente diventa l’inviata per il Tg2 in Medio Oriente; poi viene assunta come annunciatrice al Tg3 di mezza sera fino alla conduzione di Linea Notte. Lucia ha sempre alternato la presenza in studio al lavoro di reporter all’estero, soprattutto in Medio Oriente e in America Latina: è stata lei, tra gli altri, a raccontare eventi drammatici come il terremoto di Haiti del 2010 e la guerra civile libica. Dal 2013 ha lavorato a RaiNews24.

Liliana Balotti

Si laurea in Scienze naturali all’Università di Bologna e diventa astronauta analoga, lavorando nell’Astec (Aerospace Technology Education Center) e l’Euroavia come Social Media Manager. Ha partecipato a diverse conferenze in qualità di relatrice tra cui: “Citizens’ debate on Space for Europe Sentinel-3B experience”, 2018, “La Luna”, 2019, “Notte europea dei ricercatori”, 2019, “La ricerca di vita nell’Universo , Live streaming”, organizzata da TiramiScience, 2020, “Sentinerds love Sentinel6 Michael Freilich Co, Live streaming”, organizzata da TiramiScience, 2020, “Astrobiologia chiama Africa!”, 2020, “W-Space Programme TEDx – Colle di Val d’Elsa”, 2023, “A Spasso tra le stelle”, serie di conferenze organizzate dalla scuola media Vico di Grosseto, parte del progetto “A spasso tra le stelle”, 2023, Festival dell’Aerospazio, organizzato dall’associazione Astec – Aerospace Technology Education Center Olbia, Sardegna, 2023, Giornata nazionale dello spazio, evento streaming in occasione della Giornata nazionale dello spazio rivolta agli studenti delle scuole secondarie di tutta Italia. Organizzato da Astec – Aerospace Technology Education Center, 2023, “Endless Horizons”, evento organizzato da Euroavia – European association of aerospace students tenuto nell’aula magna della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa, 2024.

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