Magliano in Toscana (Grosseto). Un contributo di 700mila euro dalla Regione Toscana per ristrutturare il Palazzo civico di via Garibaldi a Magliano in Toscana.
Arriva a un punto di svolta un altro dei progetti dell’amministrazione Fusini per tornare a dare nuovo splendore e rendere completamente disponibile per la cittadinanza l’antica sede del Municipio, nel cuore del borgo di Magliano.
“Appena insediati – dichiara il sindaco di Magliano in Toscana, Gabriele Fusini –, nonostante questo progetto non fosse inserito nel nostro programma elettorale, abbiamo compreso l’importanza di risolvere questo problema e abbiamo accolto la proposta dell’allora consigliere di opposizione Cinelli, facendone anche un nostro obiettivo di programma, pur consapevoli che mancavano tanti soldi perché un altro sogno diventasse realtà. Con impegno, come sempre, e grazie ai buoni rapporti con la Regione Toscana, abbiamo accolto in visita il presidente Giani che ha preso a cuore il progetto e lo ha finanziato. Grazie, quindi, al presidente e all’assessore Marras, un’altra questione che aspettava da tempo soluzione oggi è risolta: faremo la progettazione esecutiva e via, anche qui, all’appalto”.
Il finanziamento, che sarà spalmato su due annualità e che vede, quindi, l’erogazione di una prima tranche di 300mila euro nel 2024 e i restanti 400mila euro nel 2025, è stato formalizzato dal Consiglio regionale della Toscana nell’atto di variazione di bilancio e servirà a coprire le spese per i lavori di ristrutturazione.
“Quello che faremo, grazie anche a questo contributo che si somma alla cifra già stanziata dalle precedenti giunte – prosegue Fusini -, sarà di riprendere in mano e rivedere il progetto esistente, distribuendo gli spazi in base al programma di promozione turistica, culturale e sociale di questa amministrazione”.
Unendo, quindi, l’annunciato finanziamento regionale con le risorse stanziate in passato, l’amministrazione maglianese investirà un milione di euro nei lavori.
Il Palazzo civico, al momento, ospita a piano terra i locali della biblioteca comunale e il centro di documentazione archeologica.
“Ma sono inutilizzati – spiega Fusini – i piani superiori. Con i lavori che andremo a realizzare, quindi, non solo daremo lustro a un edificio storico del nostro borgo, ma potremo assegnare alla biblioteca e al museo spazi più adeguati, realizzare una sala per il Consiglio comunale, mettere a disposizione delle associazioni del territorio degli ambienti adeguati alle loro iniziative, creare un centro espositivo dei nostri prodotti tipici. Vogliamo fare di quell’edificio, che si trova in una posizione strategica, un punto di riferimento per la comunità residente, ma anche per i visitatori che ogni anno accogliamo”.
Il primo passo, quindi, sarà mettere mano al progetto esistente e valutare i cambiamenti da apportare. A seguire, si inizieranno le procedure per l’affidamento dei lavori.