“Sinistra Civica Ecologista è nata, in Toscana, per cercare di favorire una ricomposizione unitaria delle forze che si richiamano ai valori fondativi della sinistra, declinati in una moderna chiave che mette al centro l’ambiente e i diritti di tutti“.
A dichiararlo, in un comunicato, è il coordinamento provinciale di Sinistra Civica Ecologista.
“Sinistra Civica Ecologista è nata per contrastare la cultura di destra dominante, ma anche il progressivo appannamento, e talora snaturamento, del centrosinistra rispetto al quale ci poniamo, laddove esistono le condizioni, e quindi non in maniera scontata, in un’ottica di collaborazione costruttiva, ma competitiva – continua la nota -. Per questo il coordinamento provinciale grossetano di Sinistra Civica Ecologista prende atto con rammarico della situazione venutasi a determinare ad Orbetello, con la spaccatura tra le forze del centrosinistra e tra le stesse forze di sinistra. Sinistra Civica Ecologista Grosseto non si è mai presa la prerogativa di fare da mediatore terzo per la ricomposizione unitaria del centrosinistra orbetellano. Ha soltanto manifestato il proprio disappunto per la situazione creatasi, facendo appello a verificare fino in fondo ogni tentativo affinché la ricomposizione fosse possibile. Non stava e non sta certo a noi, che ad Orbetello non abbiamo al momento una presenza organizzata, svolgere alcuna funzione di mediazione”.
“Il nostro intervento e il nostro appello pubblico rispetto alla situazione di Orbetello sono derivati esclusivamente da quella che riteniamo essere la nostra missione, ovvero cercare di unire la sinistra e i movimenti civici che hanno comuni valori per fare massa critica e ‘pesare’ all’interno di un centrosinistra che deve assolutamente rinnovarsi nei programmi e spesso nei metodi di conduzione della politica. E’ ciò che abbiamo cercato di fare con tutti noi stessi in questi mesi in tutte le realtà che si stanno avvicinando al voto amministrativo di ottobre, a partire dalle più che positive esperienze di Grosseto e Castiglione della Pescaia – prosegue il comunicato -. Le nostre critiche sul percorso del centrosinistra orbetellano sono palesi, ma dispiace dover constatare come, proprio nella realtà dove forse più c’era più bisogno di un polo unitario della sinistra, le forze di sinistra orbetellane non sono riuscite ad interloquire tra sé e a fare, appunto, massa critica nei confronti del centrosinistra, finendo per rimanere vittime di logiche divisive. Ne prendiamo atto con profondo dispiacere”.
“Se a contrapporsi alla destra saranno in campo, come sembra ormai inevitabile, liste alternative, noi non faremo dichiarazioni di voto a sostegno dell’una o dell’altra, ma ci sentiamo di appoggiare tutte le candidate e i candidati che più coerentemente si richiamano ad una moderna visione di sinistra civica ed ambientalista, che sappiamo far parte di entrambe le liste – termina la nota -. Constatiamo peraltro, con favore, come dirimenti punti politici programmatici proposti da Sinistra Italiana, e da noi condivisi pienamente, siano stati assunti in toto nel programma del candidato sindaco Mario Chiavetta e su questi punti centreremo la nostra vigile attenzione“.