Più di 180 presenze, oltre 80 bambini e ragazzi coinvolti, 6 settimane di attività.
Sono questi i numeri dei centri estivi organizzati dal Comune di Capalbio nel periodo che va dal 28 giugno al 6 agosto scorso e che sono stati pensati per offrire un servizio ai minori dai 4 ai 12 anni e alle loro famiglie.
Tre i percorsi proposti, tra mare, sport e natura, divisi per le tre fasce di età in modo da offrire a tutti i partecipanti la possibilità di vivere le esperienze più adatte, con un’attenzione particolare all’educazione ai temi ambientali e senza trascurare gioco e divertimento. Gli oltre 80 partecipanti hanno potuto frequentare la scuola di surf, scoprire gli animali nella fattoria, praticare attività sportiva all’aperto e frequentare la piscina, spostandosi a bordo del trenino che conduce verso il mare. Le attività si sono svolte alla fattoria Iandolo, sulla spiaggia di Macchiatonda e alla Torba.
“Siamo contenti che anche quest’anno la nostra proposta sia stata apprezzata – dichiarano dall’amministrazione comunale – e lo dimostra la grande partecipazione registrata anche per questa edizione. Pensiamo che sia molto importante offrire un sostegno alle famiglie per i mesi estivi e, allo stesso tempo, utilizzare le attività estive per contribuire ad accrescere nei bambini la conoscenza del territorio, la scoperta delle proprie potenzialità, la consapevolezza dell’importanza del rispetto dell’ambiente e, soprattutto, farli divertire insieme”.
I centri estivi sono stati organizzati da IFund srl e dal Comune di Capalbio, in collaborazione con Hakuna Matata asd, Tortuga Surf School asd e Polisportiva Capalbio asd, e il supporto di Fattoria Iandolo.