Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere, comunica l’impossibilità a proseguire nell’organizzazione del dibattito pubblico fra i candidati sindaco al Comune di Capalbio, per la mancata adesione di tutti i candidati.
Il festival, che nei giorni scorsi si era reso disponibile ad organizzare un incontro fra i candidati sindaco al Comune di Capalbio, aveva messo a disposizione la propria esperienza nell’organizzazione di eventi culturali e incontri aperti al pubblico, rispondendo all’appello che si era diffuso presso la cittadinanza del comune maremmano.
Il dibattito sarebbe stato organizzato in un luogo e in una data concordati con i 3 candidati sindaco, con regole condivise ed imparziali, e sarebbe stato moderato da una conduttore accettato da tutti e 3 i candidati.
Il confronto si sarebbe potuto realizzare soltanto con l’adesione e la partecipazione personale di tutti e 3 i candidati sindaco.
Considerate l’avvicinarsi della fine della campagna elettorale e le strettissime tempistiche a disposizione per l’organizzazione di un dibattito pubblico di qualità, Capalbio Libri ha invitato i candidati Sindaco Settimio Bianciardi (Adesso per Capalbio), Marco Donati (Vivere Capalbio) e Valerio Lanzillo (La nostra Capalbio) a partecipare tramite dei loro rappresentanti ad una riunione organizzativa per condividere luogo, data, regole e modalità organizzative del dibattito pubblico.
Alla riunione, che si è tenuta mercoledì 8 maggio, insieme agli organizzatori hanno preso parte i rappresentanti delle liste Adesso per Capalbio e Vivere Capalbio, mentre la lista La nostra Capalbio ha declinato l’invito a partecipare all’incontro organizzativo.
I partecipanti alla riunione di ieri hanno sviluppato un programma di massima del dibattito che è stato inviato alla lista La nostra Capalbio in modo che potesse prenderne visione ed eventualmente decidere di partecipare, nonostante la sua assenza all’incontro organizzativo.
Nel corso della riunione è arrivata la conferma della partecipazione al dibattito da parte dei candidati sindaco Settimio Bianciardi e Marco Donati, mentre non è arrivata quella di Valerio Lanzillo, che successivamente ha declinato definitivamente l’invito a partecipare al dibattito pubblico.