Dieci candidati con due posti da coprire e da scegliere su una rosa di persone ampia “che possano dare un contributo importante al pari degli altri al futuro di Capalbio”.
Valerio Lanzillo presenta quella che sarà la squadra che lo accompagnerà nella corsa a sindaco. Una squadra, quella della lista “La nostra Capalbio”, variegata, composta da persone giovani ed esperte, praticamente tutte nuove ad incarichi amministrativi. Una rosa formata da imprenditori, dipendenti, professionisti e persone impegnate nel sociale e nell’associazionismo con una particolare attenzione alla rappresentanza delle frazioni.
“Abbiamo creato un gruppo coeso – spiega Lanzillo – e con l’entusiasmo giusto per portare ad un cambiamento nell’amministrazione, ma anche nel modo in cui questa è stata gestita negli ultimi anni”.
Il dottor Lanzillo guarda al territorio, ma non all’estrazione politica. “Siamo una lista civica – spiega il medico candidato sindaco – e proprio per questo non guardiamo alle eventuali appartenenze o estrazioni, che sono di varia identità, puntiamo invece sul territorio e su chi ha voglia di dare una svolta e una discontinuità con le passate amministrazioni”.
Candidati che porteranno il loro contributo propositivo ed anche critico. “In ogni frazione – spiega Lanzillo – ci sono problematiche da risolvere, perché di cose che non vanno a Capalbio ce ne sono, quello che ho chiesto ad ogni candidato, però, è di portare il proprio contributo per la loro risoluzione”.
Lanzillo ha lanciato anche un messaggio ai suoi candidati ed agli avversari. “Conscio del fatto che in ogni campagna elettorale si arriva ad un punto in cui, inevitabilmente, si cerca di screditare la lista avversaria – afferma il medico -, vorrei rassicurare che io ed i miei collaboratori non entreremo in questo meccanismo, pur guardando a quello che è stato fatto e che non abbiamo apprezzato per proporre qualcosa di nuovo e di diverso”.
Questi i primi dieci candidati della lista guidata da Valerio Lanzillo.
Francesca Romano, 29 anni, laureata in scienze del turismo e ristoratrice; Giulia Gentili, 35 anni, avvocato; Andrea Franci, 43 anni, dirigente di una società di smaltimento rifiuti; Stefania Bernardini, 43 anni, dipendente del caseificio di Manciano; Alberto Pasquarelli, 44 anni, imprenditore; Katia Murgia, 56 anni, imprenditrice agrituristica; Marco Paolini, 63 anni, dipendente del ministero della Giustizia; Mauro Pellegrini, 55 anni, imprenditore agrituristico;Carlo Cianchetta 63 anni, ex dipendente comunale; Mauro Fidanza, 65 anni, presidente del Circolo “Argento Vivo”.