Prosegue fino a venerdì 31 agosto, alla galleria Artemare di Porto Santo Stefano, in corso Umberto 75 – 77 (tel.0564.810336, cell. 339.6930708), la mostra “Cartografia dell’Argentario“, che vede in esposizione rare mappe storiche, nautiche, delle memorie sommerse, dell’isola che non c’é più e delle colonie di Atlantide e tanti libri introvabili sull’argomento. La collezione in mostra è un contributo originale per la conoscenza e la valorizzazione dell’Argentario, è una documentazione geo-nautica che sparsa si trova in molteplici enti di conservazione, istituzioni, imprese e nelle mani di privati in Italia e all’estero.
Tante le mappe esposte, scelte dal comandante scrittore Daniele Busetto, esperto di cartografia che ha scritto diversi articoli in argomento, che consentono di notare i diversi sistemi di rappresentazione, le prospettive lineari o a volo d’uccello sono un invito a perlustrare il territorio raffigurato da queste opere che coprono circa 600 anni di storia e documentano la Toscana e la sua fascia costiera, il famoso assedio di Orbetello del 1646, l’isola che non c’è più chiamata Zanara nella carta di Gerardo Mercatore, il grande cartografo che con il suo sistema di proiezioni ha disegnato delle mappe ottimali per la navigazione marina, 2.600 anni di relitti nei fondali tra il promontorio, Giglio e Giannutri e le colonie di Atlantide degli studi che le ipotizzano sepolte negli abissi intorno all’Argentario.
Occasione unica da non perdere anche per i tanti libri antichi e rari esposti sulla cartografia. L’orario della galleria Artemare di Porto Santo Stefano è dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21, tutti i giorni fino al 31 agosto.