Sabato 11 agosto, alle 19, sarà inaugurata, alla Polveriera Guzman di Orbetello, la mostra fotografica “Time (&) Matters” di Vieri Bottazzini, inserita all’interno della manifestazione ImagO 2018.
La mostra sarà visitabile ad ingresso gratuito fino al 7 settembre. Ad agosto, sarà aperta tutti i giorni dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 23, mentre a settembre sarà visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 20, e il sabato e la domenica dalle 17 alle 20 e dalle 21 alle 23.
La mostra
La fotografia, per definizione, congela per sempre un attimo nel tempo in un’immagine. In questo progetto, all’autore interessava invece mostrare il passare del tempo, rendendolo visibile nelle sue fotografie prima attraverso la scelta di soggetti e condizioni meteorologiche particolari, e poi, tecnicamente, attraverso l’uso di pose lunghe spesso nell’ordine di minuti. Per un tale progetto, la scelta del bianco e nero è stata subito evidente agli occhi di Bottazzini.
“Chiaramente, il tempo conta anche per la fotografia come arte e mestiere. Oggi viviamo in un mondo multicolorato dove siamo costantemente attaccati da milioni di immagini dalla vita media di pochi minuti, tutte in competizione l’una con l’altra per attirare la nostra attenzione. L’arma da loro prescelta è l’esagerazione; per tentare di sopraffarci usano sia la forza del loro numero che quella degli inutili effetti visivi da loro utilizzati – dichiara Bottazzini –. Il bianco e nero, usato qui sia come scelta artistica sia quasi come antidoto, ci riporta invece alle radici della fotografia costringendo fotografo e spettatore a riflettere su quello che conta davvero: soggetto, composizione e uso della luce, tutti strumentali alla trasmissione del messaggio ‘Time (&) Matters’”.
“Molti di coloro che conoscono mia moglie Zeynep sanno che mi segue come indispensabile assistente sul campo da quando ho cominciato a lavorare come fotografo di paesaggio; non molti sanno che è anche una scrittrice pubblicata – continua Bottazzini -. Preparando il progetto di questa mostra, che ho anche pubblicato come primo progetto del mio nuovo sito di stampe Fine Art (https://vieribottazzinifineart.com/it), mi è stato naturale chiederle di parteciparvi, e sono lieto che abbia gentilmente accettato: una cooperazione risultata nelle brevi storie di tre righe che vedrete arricchire ogni fotografia del progetto“.