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Nuove mostre, nei locali della Fortezza spagnola di Porto Santo Stefano e del Forte Stella di Porto Ercole, della rassegna “Arkètipi & Matrici”, realizzata dal Comune di Monte Argentario con l’associazione Amici Italia Austria ed il patrocinio della Regione Toscana.
Porto Santo Stefano
Dopo Placido Scandurra, domenica 16 luglio, alle 18.30, alla Fortezza spagnola, sarà inaugurata l’esposizione di Almorina Festa, figlia d’arte del maestro della Pop Art romana Tano Festa e della pittrice Emilia Emo.
Almorina vanta due diplomi, al Liceo artistico di Padova ed al Tower Hamlet’s College, e corsi di arte applicata e di fotografia e decorazioni, sia all’estero che in Italia, dove, nel 2002, ha conseguito un terzo diploma alla Scuola di arti ornamentali nel corso di design e pittura su tessuto.
Reduce da numerose mostre personali e collettive, Almorina Festa presenta in Fortezza una ventina tra disegni a china di soggetto marino, dal virtuosismo di gusto orientale e fotografie ittiche, con un’analisi quasi psicanalitica che focalizza i particolari ingranditi, esaltando i riflessi luminosi delle tonalità argentee della pelle iridescente o la vivida policromia, nonché dettagli quali occhi o code di pesci, per cercare di penetrare nei misteri della natura attraverso un tacito dialogo con la natura umana.
La mostra, a cura di Antonio Enrico Maria Giordano, resterà aperta fino al 30 luglio, tutti i giorni, dalle 18.30 alle 23.30.
Porto Ercole
Sempre per il ciclo “Arkètipi & Matrici”, sabato 15 luglio, alle 18.30, verrà inaugurata al Forte Stella di Porto Ercole una mostra collettiva di pittura curata da Antonio Giordano con le artiste Floriana Celani, Cecilia De Paolis, Cielo Pessione Fabrizi, Giulia Ripandelli, Silvia Stucky e Patrizia Trevisi.
Attraverso opere di tecniche diverse, le sei artiste dialogano sul tema degli archetipi e matrici, contribuendo ognuna con un diverso spunto tematico. Ad unire concettualmente tutte le opere è una ricerca spirituale che indaga le radici dell’uomo e il rapporto microcosmo-macrocosmo, il tema della Grande Madre Terra e della “Copula Mundi” tra principio divino maschile e femminile. Si tratta dunque di una fertile contaminazione fra arte, archeologia, psicologia, mito, storia delle religioni, ricerca spirituale, letteratura, ecologia
La mostra al Forte Stella resterà aperta fino al 30 luglio, tutti i giorni, dalle 17 alle 21.