“Il Movimento 5 Stelle lo ha detto da sempre: abolire le Province, enti che rappresentano solo un ‘poltronificio’ per piazzare parenti, amici & C. in posti strategici ed aziende partecipate e controllate“.
A dichiararlo, in un comunicato, sono i portavoce del Movimento 5 Stelle di Grosseto, Castiglione della Pescaia, Capalbio, Follonica, Orbetello, Pitigliano, Sorano.
“Le Province esistono, sprecano, costano, e sono ora esenti dal controllo diretto dei cittadini. Avrebbero dovuto chiamarsi Aree vaste o, come in Sicilia, Consorzi di liberi Comuni – continua il comunicato -. Ecco, un modo elegante per dire che sono cosa nostra, della politica, dei partiti, e non si vogliono interferenze. Adesso sono i consiglieri comunali ed i sindaci a decidere chi guiderà la Provincia e chi saranno i consiglieri provinciali, e a decidere saranno sempre gli stessi, espressione dei vari partiti che nei decenni si sono spartiti senza alcun rimorso di coscienza cariche ed onori, scaricando spesso gli oneri a mai individuati responsabili“.
“Il Movimento 5 Stelle ha sempre invocato l’abolizione delle Province e, coerente alla sua richiesta, non presenta alcuna lista o candidatura alle elezioni di domenica 8 gennaio. Non ci facciamo lusingare dalla prospettiva di acquisire poltrone o cariche o di essere gli artefici di vittorie che potrebbero in futuro dare spazio alle nostre battaglie – termina il comunicato -. Uno dei valori fondanti del Movimento è la coerenza, parola caduta in disuso tra i vari partiti. Per questo, per coerenza, i portavoce del M5S di Grosseto, Castiglione della Pescaia, Capalbio, Follonica, Pitigliano, Sorano, Orbetello non parteciperanno alle votazioni, ritenendole un’ulteriore presa in giro ed una offesa all’intelligenza di tutti i cittadini“.