Il diportismo sociale avrà la stabilità necessaria per crescere: il Comune di Orbetello ha completato il percorso avviato anni fa per porre fine alle situazioni provvisorie e precarie che ostacolano lo sviluppo del settore.
“In questi giorni si è chiusa la conferenza dei servizi – spiega il sindaco Monica Paffetti – da cui siamo usciti con un altro importante obiettivo raggiunto: gli ormeggi a Santa Liberata non dovranno più essere rimossi a fine stagione. Su Albinia, abbiamo fatto la variante urbanistica che regolarizza la posizione dei pontili e abbiamo messo a norma la convenzione con i privati secondo l’articolo 45bis del codice della navigazione. A Talamone infine è stata scavata la parte occidentale del canale di bonifica e regolamentata la gestione attraverso una convenzione con l’associazione Mare Natura”.
“Risolvere i problemi del diportismo sociale – continua Monica Paffetti – è sempre stato uno degli obiettivi di mandato su cui abbiamo lavorato con il massimo impegno in questi anni. I risultati adesso ci sono. A Santa Liberata c’era un pontile sociale fatiscente, siamo intervenuti con nuove strutture e con la variante urbanistica per portare i pontili sul lato Monte Argentario. Abbiamo predisposto i bandi per regolarizzare le concessioni cercando di porre fine a tutte le situazioni provvisorie e precarie, per garantire agli appassionati della nautica e alle attività economiche connesse i presupposti per il futuro sviluppo del settore. Un altro importantissimo risultato della regolamentazione è stata una stima puntuale dei posti occupati dai residenti, che ci ha consentito di destinare una parte degli approdi al libero mercato. A questo punto rispetto a prima, con le concessioni demaniali entreranno nelle casse del Comune circa 220mila euro all’anno a fronte di una spesa di 60mila euro. Un modo di governare il territorio che consente di produrre nuova ricchezza migliorando i servizi. Garantiremo così al diportismo sociale basi solide su cui crescere.”