La costante di questo Natale? Lo scetticismo a priori e l’entusiamo a cosa fatte. E’ successo ad Orbetello con iniziative come la “Casa di Babbo Natale” e le maniifestazioni delle feste in generale e sta succedendo all’Argentario. Dove, dopo gli apprezzamenti a Liglu, il tendone che, al Siluripedio, ogni sera ospita un evento diverso, è arrivata l’ovazione per gli alberi di Natale ecologici. Quando il sindaco Arturo Cerulli annunciò che per questo Natale non si sarebbero addobbati abeti veri che, trascorso il periodo, fanno spesso una brutta fine, molti storsero il naso. Coni di metallo con luci a led chiare. Non saranno troppo “freddi” e poco adatti alla particolare atmosfera natalizia? Ma cosa è questa novità?
Porto Ercole con le nuove luci natalizie
Invece, da Porto Santo Stefano a Porto Ercole, prima sono piaciute le lucine bianche attaccate ai tronchi delle palme sul lungomare; quiindi, appena arrivatii i coni alti dieci metri, lo stesso sindaco è stato ricoperto di complimenti.
Certo, i tradizionalisti che amano verde, palline e fili colorati, non mancano, ma tanti si sono “convertiti” alle strutture metalliche che, se di giorno non fanno molto effetto, quando cala il buio emanano una luce particolare ed intensa. Sarà questo il futuro degli addobbi natalizi esterni? A sentire le prime reazioni, sembra proprio di sì.
