La strada degli Orti sarà illuminata già dai primi mesi del prossimo anno. A comunicarlo, l’amministrazione comunale di Orbetello, la cui giunta ha approvato il progetto esecutivo per la strada che costeggia la Laguna, da Neghelli fino ad Orbetello Scalo. “Siamo felici di poter annunciare questo intervento – ha commentato il sindaco, Monica Paffetti – tanto atteso dai cittadini, che ci consentirà di migliorare la fruibilità di una zona particolarmente bella della nostra Orbetello, dove si trovano numerose abitazioni ed un percorso pedonale e ciclabile di notevole valore naturalistico, con la suggestiva visuale della laguna”. Il tutto per un costo di 198mila euro.
“Abbiamo dato le gambe – spiega ancora la Paffetti – ad un progetto preliminare che arrivava dalla precedente amministrazione. Noi lo abbiamo ripreso e abbiamo avviato il lungo iter burocratico per l’acquisizione dei pareri. Abbiamo predisposto il progetto definitivo e adesso è stato compiuto l’ultimo step, dato dal progetto esecutivo. Siamo così pronti per partire con il bando per l’assegnazione dei lavori che avverrà prima della fine dell’anno”. Un’affermazione, questa, condivisa solo in parte dal capogruppo dell’opposizione, Andrea Casamenti a cui preme ricordare che i vari passaggi avrebbero dovuto essere ber più brevi.”L’intervento – sottolinea Casamenti – è stato finanziato dalla precedente amministrazione comunale con impegno assunto il 28 dicembre del 2010, come riportato nell’atto ufficiale. Doveva essere tutto pronto per fine 2011: l’intervento era finanziato, il progetto preliminare approvato e il progetto definitivo in via di approvazione entro luglio 2011 per poi andare a gara a fine 2011. Hanno perso quasi 5 anni di tempo ma va bene uguale. L’importante – si consola – è che per la prossima stagione estiva la passeggiata sia finalmente illuminata come doveva esserlo per inizio 2012“. In attesa delle luci, il Comune di Orbetello sta procedendo con la potatura degli alberi, il taglio degli arbusti e la pulitura all’interno del parco dell’Idroscalo, nella parte che si affaccia sul fosso Glacis. “Si tratta di un altro spazio pubblico di grande importanza – continua la Paffetti – che richiederebbe investimenti corposi per un’adeguata riqualificazione. Ci siamo comunque dati l’obiettivo di procedere con piccoli interventi di manutenzione che ci consentono di migliorare visibilmente la fruibilità. Abbiamo iniziato i lavori a primavera, ma ci siamo fermati per tutelare una bellissima garzaia con oltre cento animali che stavano nidificando. Adesso possiamo procedere di nuovo, per riconsegnare ai cittadini questa parte di città ripulita e riordinata. Con il consorzio di bonifica ripuliremo anche il fosso Glacis, il canale Fibbia e il fosso di Ansedonia”. Il problema della tutela della quiete per gli uccelli migratori era stato, in realtà, più volte sollevato nei mesi scorsi Ed ora non è richiamato solo dal sindaco. “Speriamo – è stato scritto su Facebook – che venga fatto questo lavoro senza che il Wwf o i beni ambientali non ci mettano lo zampino”.