“Gustatus è la vera festa della Maremma”.
Così Carlo De Simoni, presidente del consorzio Welcome Maremma, presenta la decima edizione dell’evento dedicato all’enogastronomia di qualità in corso di svolgimento ad Orbetello fino a domenica.
“Siamo arrivati al decimo anno nonostante la crisi economica, nonostante i cambi di amministrazione e le difficoltà che hanno le nostre imprese – continua il presidente –. Per andare incontro alle loro esigenze, abbiamo abbassato i prezzi degli stand per i produttori di vino che non fanno vendita diretta sul posto, dando loro anche un rimborso per ogni degustazione effettuata. In questo modo, siamo riusciti quest’anno a coinvolgere quasi trenta aziende in più rispetto all’anno scorso. Un bel risultato, di cui andiamo orgogliosi”.
Mentre si attende “il pienone” del fine settimana con grande entusiasmo, gli organizzatori fanno delle riflessioni importanti.
“Gustatus è un evento unico nella nostra provincia, non mettiamo in mostra solo Orbetello e la Costa d’Argento, ma promuoviamo l’intera Maremma – precisa De Simoni – ed abbiamo una clientela di livello che ci distingue dalle altre iniziative. Per questo, credo che tutte le ‘forze’ del territorio dovrebbero collaborare alla realizzazione di questa manifestazione, non solo in termini economici, ma anche ‘strutturali’. Parlo di un appoggio, di contatti, di una collaborazione effettiva. Troppo spesso, in questi anni, ci siamo sentiti soli, abbandonati nei nostri confini, ma siamo andati avanti lo stesso, convinti del valore del nostro progetto ed i risultati ci stanno dando ragione”.
Una delle associazioni che collaborano con l’organizzazione è Ascom Confcommercio Grosseto, che Welcome Maremma ringrazia per l’impegno.
“Nella convinzione che enogastronomia e cultura rappresentino un binomio indissolubile e vincente per lo sviluppo economico, per il turismo come per il commercio, quest’anno abbiamo avuto l’idea di coinvolgere dentro Gustatus la rete museale della Maremma – spiega Maddalena Ottali, dirigente rappresentante di zona Confcommercio –, che conta 45 strutture tra musei, parchi e monumenti che coprono un arco cronologico che va dall’archeologia preistorica, etrusca e romana fino all’epoca contemporanea. Così è nata la collaborazione con il presidente Giulio Detti, che ha raccolto con entusiasmo il nostro invito e che porterà ad un progetto ancor più strutturato per l’edizione 2016. Abbiamo inoltre provveduto a reperire il personale addetto all’iniziativa, coinvolgendo, come volontari, gli studenti dei Licei classico e linguistico di Orbetello e dell’Istituto economico turistico di Albinia”.
Ma in futuro, cogliendo l’occasione offerta da un “format” già collaudato e di successo, si potrebbe fare ancora di più, forse molto di più.
Il presidente del consorzio Welcome Maremma ha le idee chiare, e lancia la sua proposta: “Ogni Comune della provincia di Grosseto dovrebbe partecipare con uno stand espositivo in cui presentare le proprie eccellenze. Anzi, ad ogni Comune potremmo riservare il suo spazio in una piazza diversa. Abbiamo tutto il paese a disposizione. Sarebbe il modo migliore per presentare il territorio in un unico evento. E poi, vorremmo che arrivassero dei buyers dall’estero, cosa che fino ad ora ci è risultata molto difficile. Questo è il mio auspicio per le prossime edizioni di Gustatus”.