Prosegue lo scambio di buone pratiche tra gli operatori della Pesca e acquacoltura di Orbetello e i colleghi della Norvegia.
Dal 21 al 25 settembre una delegazione di aziende locali accompagnate dal sindaco Monica Paffetti e da Fabio Fabbri, dirigente della Provincia di Grosseto, sono in Norvegia, per visitare la sede centrale e le divisioni locali di Nofima, un consorzio di università che rappresenta il più grande istituto europeo per la ricerca applicata ai settori della pesca e acquacoltura, con particolare riferimento all’alimentazione dei pesci.
La visita è organizzata nell’ambito di un partenariato internazionale, promosso da Provincia e Comune di Orbetello con l’università di Pisa, attraverso le risorse comunitarie del Fondo europeo per la Pesca.
“Il nostro obiettivo – spiega il sindaco Monica Paffetti – è quello di favorire, attraverso lo scambio di esperienze e di informazioni, l’innovazione tecnica e scientifica a servizio del polo produttivo di Orbetello, soprattutto per quanto riguarda il miglioramento genetico delle specie allevate, un ramo di ricerca in cui è specializzato il Nofima, che da anni studia il miglioramento genetico del salmone. La loro esperienza potrebbe essere utile da noi, per l’allevamento del cefalo, ad esempio. I ricercatori norvegesi hanno fatto visita ai nostri impianti lo scorso inverno, perché anch’essi sono interessati ad acquisire informazioni sul Polo produttivo di Orbetello, che rappresenta una delle realtà più importanti in Italia, con una produzione di 3 mila tonnellate di pesce pregiato, per un fatturato complessivo di oltre 25 milioni di euro per anno. Anche attraverso questi progetti le amministrazioni locali lavorano per far crescere le economie del territorio.”
La delegazione è formata da Pierluigi Piro e Fabrizio Piccolotti dei Pescatori di Orbetello; Marco Gilmozzi di Cosa srl Acquacolture; Enrica Franchi di Confcooperative; Christian Guidi di Coopam; Maurizio Manno per La Rosa srl; Fulvia Cepollaro per Ittima srl acquacoltura e itticoltura.