Home Costa d'argento Porto Santo Stefano fa un salto nell’epoca spagnola con la rievocazione di “Jacopo e Giacinta”

Porto Santo Stefano fa un salto nell’epoca spagnola con la rievocazione di “Jacopo e Giacinta”

di Redazione
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Corteo storico con tanti figuranti, un’esibizione degli sbandieratori di Capalbio e una rappresentazione teatrale sul piazzale dei Rioni, a Porto Santo Stefano.

Si annuncia ricchissima la serata di martedì 12 agosto, durante la quale l’associazione “Argentario vivo” ha preparato una serie di eventi nuovi ed attraenti.

Il programma

Innanzitutto la sfilata in costumi seicenteschi, che partirà alle 21.30 dalla Fortezza spagnola per raggiungere il piazzale del Valle. Da qui, i circa cento figuranti (con tanti nuovi costumi femminili indossati da donne e bambine che diventeranno, per una sera, popolane dell’epoca spagnola), insieme agli sbandieratori di Capalbio, si dirigeranno sulla piazza antistante il Municipio, dove il sindaco di Monte Argentario, Arturo Cerulli, ed il sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori, introdurranno le esibizioni degli sbandierator,i durante le quali saranno ricordati Lorenzo e Sara, i due giovani di Capalbio e Porto Santo Stefano che hanno perso la vita alcuni mesi fa in un incidente stradale.

Ma il clou della serata sarà la rappresentazione delle leggenda locale, ancora poco conosciuta, di “Jacopo e Giacinta”, la tragica storia d’amore della dama della Fortezza e del soldato spagnolo che tentò di liberarla.

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